Adempimenti fiscali di fine anno

di Noemi Ricci

Pubblicato 8 Dicembre 2017
Aggiornato 27 Marzo 2018 11:06

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Le scadenze fiscali di dicembre, dal saldo IMU e TASI, alla rottamazione delle cartelle esattoriali all'acconto IVA e così via.

Numerosi gli appuntamenti fiscali di dicembre, dalla scadenza IMU e TASI, alla proroga della rottamazione delle cartelle esattoriali Equitalia, al versamento dell’acconto IVA.

Rottamazione cartelle Equitalia

Il 7 dicembre scade il termine fissato dalla proroga prevista dal collegato fiscale alla Legge di Stabilità per la scadenza del versamento della terza rata della rottamazione cartelle Equitalia e delle rate scadute per chi non fosse riuscito a saldare o a versare in modo completo le rate di luglio, ottobre e novembre, che  versando gli importi non pagati può rientrare nella definizione agevolata.

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IMU-TASI, IVA, INPS, IRPEF

Il 18 dicembre 2017 è fissato il termine per il versamento del saldo IMU e TASI, da calcolare secondo le istruzioni contenute nel comunicato stampa del 16 novembre 2017 del Dipartimento delle Finanze.

Sempre il 18 dicembre è fissata la scadenza fiscale per gli adempimenti periodici IVA, INPS e IRPEF, che riguardano il versamento delle ritenute alla fonte a titolo d’acconto operate dai sostituti d’imposta su:

  • redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Oltre alle ritenute il sostituto d’imposta deve versare anche le addizionali comunali e regionali;
  • redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente.

Il codice tributo da utilizzare in questo caso è 1040 con periodo di competenza 11/2017. Nello stesso modello F24 è possibile pagare anche i contributi INPS dovuti dal datore di lavoro sulle retribuzioni corrisposte nel mese precedente. L’IVA dovuta a novembre 2017 è dovuta dai contribuenti con liquidazione IVA mensile con modello F24 e codice tributo 6011, da inserire nella sezione Erario.

Acconto IVA e INTRASTAT

Il termine per il versamento dell’acconto IVA, con metodo storico, previsionale o analitico, è fissato per il 27 dicembre, termine entro il quale è fissato anche il termine per gli elenchi INTRASTAT per le operazioni di novembre da parte dei contribuenti che effettuano operazioni di acquisti e cessioni intracomunitarie con obbligo mensile, ovvero che effettuano cessioni e/o acquisti intra UE per più di 50.000 euro per trimestre.

Per la compilazione del modello F24 relativamente al versamento dell’acconto IVA si dovrà indicare l’anno fiscale di riferimento ed utilizzare i seguenti codici tributo:

  • 6013 per i contribuenti mensili;
  • 6035 per i contribuenti trimestrali.

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UniEmens, schede carburante, locazioni, ritenute d’acconto, inventari

Scade infine il 31 dicembre il termine per:

  • l’invio telematico della dichiarazione UniEmens relativi al mese precedente;
  • rilevare sulla scheda carburante il numero dei chilometri dell’automezzo;
  • il versamento dell’imposta di registro – pari al 2% del canone annuo – relativa ai contratti di locazione decorrenti dal giorno 1 del mese mediante modello F24;
  • l’invio da parte degli agenti di commercio della raccomandata A.R. alle case mandanti per l’applicazione della ritenuta d’acconto in misura ridotta nel caso in cui ci si avvalga in via continuativa dell’opera di dipendenti o di terzi;
  •  determinare le rimanenze di merce in magazzino e valutare le opere in corso.