È stata inserita in Legge di Bilancio 2018, grazie ad un emendamento presentato da AP e approvato dalla Commissione Bilancio del Senato, la tanto attesa proroga per tre anni del bonus bebé che si affianca al bonus mamma domani che concede 800 euro una tantum per i nuovi nati nel corso dell’anno, al bonus nido e gli altri contributi per la famiglia.
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Dunque anche per i nati e/o adottati dal 1° gennaio 2018 sarà possibile richiedere l’assegno di natalità. La misura, lo ricordiamo, è destinata alle famiglie con reddito da modello ISEE non superiore a 25.000 euro e prevede un assegno che va da 80 a 160 euro al mese, a seconda dell’ISEE familiare, per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo, fino al terzo anno di vita del bambino o dal suo ingresso in famiglia.
La proroga mette a tacere i vari dubbi che erano stati sollevati negli ultimi giorni in tema di rinnovo della misura anche con riferimento ai nati nel corso del 2017, pertanto chi ha già presentato domanda di bonus bebè in relazione a figli nati fino al 31 dicembre 2017 potrà contare su tale contributo.
Va però sottolineato che la Legge di Bilancio 2018 non è ancora stata approvata in via definitiva, anche se pare improbabile una nuova cancellazione del bonus bebé in sede di conversione in legge del provvedimento e ancora meno probabile l’approvazione di una misura retroattiva che cancelli la misura anche per i nati/adottati nel 2017.
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Ricordiamo infine che perché l’assegno di natalità venga erogato è necessario presentare l’ISEE ogni anno e che per regolarizzare la percezione del bonus bebè per l’anno in corso c’è ancora tempo fino al 31 dicembre per la presentazione della DSU, la Dichiarazione Sostitutiva Unica necessaria per il rilascio dell’ISEE minorenni.