Sono nato il 30.08.1955, ho 38 anni e qualche mese di contribuzione, potrò nel 2018 presentare domanda per l’APe volontaria? Il dubbio mi viene in quanto sul sito dell’INPS mi danno come data di pensione 01.12.2022.
Colgo l’occasione per fare chiarezza su un punto al centro di molti dubbi, perché effettivamente può creare confusione. Lo strumento INPS online per il calcolo della pensione incamera i futuri adeguamenti alle aspettative di vita e gli innalzamenti dell’età pensionabile già previsti dalla legislazione, anche se scatteranno nei prossimi anni. Quindi, in base a questo meccanismo, ad esempio a lei viene comunicato il diritto a pensione nel 2022.
=> La Mia Pensione: guida INPS al calcolo online
La normativa relativa all’APe, invece, è diversa: prevede che si possa chiedere il beneficio previdenziale quando mancano al massimo tre anni e sette mesi al raggiungimento della pensione di vecchiaia in base al requisito necessario nel momento in cui si presenta la domanda. Mi spiego meglio:
- chi fa domanda nel 2017, deve considerare i tre anni e sette mesi in base all’età pensabile 2017, che è di 66 anni e sette mesi per gli uomini e 65 anni e sette mesi per le donne;
- chi farà domanda nel 2019, dovrà prendere come riferimento, nel calcolo dei tre anni e sette mesi, i 67 anni che saranno l’età per la pensione di vecchiaia in quell’anno, quando scatteranno i cinque mesi di innalzamento delle aspettative di vita.
=> Requisiti pensione dal 2019
Prendiamo il suo caso: mi pare che lei compia 63 anni nel 2018, quando l’età pensionabile per i lavoratori dipendenti resterà a 66 anni e sette mesi: lei, quando compirà i 63 anni, cioè nel mese di agosto dell’anno prossimo, avrà quindi diritto a chiedere l’APe volontaria.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz