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NASpI e DIS-COLL: gestione domande errate

di Noemi Ricci

Pubblicato 10 Agosto 2017
Aggiornato 18:01

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L'INPS chiarisce come gestire le domande errate di NASpI e DIS-COLL, possibile la trasformazione ma su richiesta.

Con il Messaggio n. 3242/2017 l’INPS ha chiarito come gestire le domande di NASpI presentate erroneamente al posto delle domande di DIS-COLL e viceversa. In caso di errore nella presentazione delle domanda di ammortizzatore sociale è possibile procedere con la trasformazione (da DIS-COLL a NASpI o da NASpI a DIS-COLL) anche per gli eventi di disoccupazione verificatisi nell’anno 2016.

Importante precisare però che tale trasformazione e la conseguente acquisizione di una nuova e corretta domanda da parte delle strutture territoriali dell’INPS avverrà esclusivamente su istanza degli interessati, corredata dalla relativa documentazione.

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Ricordiamo che la NASpI è la nuova assicurazione per l’Impiego prevista dal Jobs Act in sostituzione, dal 1° maggio 2015, di ASpI e mini ASpI e spetta ai lavoratori con rapporto di lavoro subordinato che abbiano perduto involontariamente l’occupazione.

La DIS-COLL, invece, è una prestazione di disoccupazione mensile che spetta ai collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione dal 1° gennaio al 31 dicembre 2015.

Fonte: INPS, Messaggio n. 3242/2017.