330 milioni di dollari: è questa la cifra che Cisco Systems intende offrire per l’acquisizione di Navini Networks.
Un accordo che giunge di sorpresa, dal momento che, all’inizio di questo mese, Cisco aveva cercato di mettere un freno alle voci insistenti che parlavano di un suo piano verso questa direzione.
Ad ogni modo, Navini Networks è un’azienda americana che sviluppa sistemi sfruttando la tecnologia del WiMax. Con questa acquisizione, Cisco Systems punta ad ampliare la sua offerta di prodotti wireless, cercando di rispondere ad un mercato che è sempre più esigente.
«Le reti ad alta velocità senza fili basate sulla tecnologia WiMax hanno un enorme potenziale: connettere milioni di nuovi utilizzatori ad Internet che non possono essere coperti da infrastrutture via cavo o fibra ottica per ragioni economiche», così ha sottolineato Brett Galloway, Vice Presidente e Direttore generale della Wireless Networking Business Unit di Cisco.
«Le reti WiMax contribuiranno alla transizione verso architetture IP aperte, senza fili e a banda larga, oltre che all’accelerazione dell’impiego di nuovi servizi e applicazioni», ha aggiunto ancora Galloway.
Cisco intende inserire Navini nella sua business unit dedicata alle reti wireless. L’acquisizione, con molta probabilità, non si concluderà prima di Gennnaio 2008.