Se una persona ha stipulato un contratto d’affitto nel 2015 ma ha cambiato residenza a febbraio 2016, questo affitto va dichiarato dalla data di cambio di residenza o per tutto l’anno?
Se la casa in affitto era la sua prima casa anche prima del trasferimento di residenza, direi che lei può tranquillamente applicare la detrazione per tutto l’anno. In realtà, non mi sembra sia specificato da nessuna parte che è necessaria la residenza nella casa di abitazione per applicare l’agevolazione. Prevalgono il contratto e la dimora abituale. La legge prevede che la detrazione si applichi agli inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale. Quindi, il fatto rilevante è che la casa in questione sia effettivamente la sua abitazione principale.
=> Agevolazioni prima casa e cambio residenza
Tenga presente che ci sono anche altre agevolazioni sulla prima casa, ad esempio quella che spetta ai lavoratori dipendenti che cambiano residenza per motivi di lavoro (per tre anni dal trasferimento della residenza). Lei, nel caso in cui abbia i requisiti per entrambe le agevolazioni fiscali, non può sommarle ma può scegliere l’opzione per le più conveniente.
La detrazione affitto prima casa cambia a seconda del reddito e della tipologia di alloggio, quella sul trasferimento di residenza (riservata ai lavoratori dipendenti) prevede due scaglioni, a 15.493,71 euro (detrazione 991,60 euro), e da 15mila 493,71 a 30mila 987,41 euro (detrazione 495,80 euro). Le conviene quindi fare bene i calcoli per verificare quale agevolazioni le conviene maggiormente.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz