Sono un ex lavoratore, in mobilità dal 6 maggio 2015 fino al 5 maggio 2018. Credo di avere i requisiti per i benefici ai lavoratori precoci (12 mesi effettivi antecedenti i 19 anni; procedura di riduzione del personale; stato di disoccupazione dal 6 maggio 2018). A fine gennaio 2018 avrò 40 anni di contributi e dal 6 maggio in avanti inizierò a versare contributi volontari INPS, Considerato che a fine gennaio 2019 avrò 41 anni di contributi, sarà possibile andare in pensione come precoce?
Sì: lei può attendere il 2019, quando avrà maturato il requisito contributivo dei 41 anni, e a quel punto presentare domanda per l’accesso alla pensione anticipata lavoratori precoci. La misura è strutturale (contrariamente a quella relativa all’APe, sperimentale fino al 31 dicembre 2018). Il termine per la presentazione della domanda, negli anni dal 2018 in poi, è il 1 marzo. Quindi, se lei vorrà chiedere la pensione anticipata precoci nel 2019, indipendentemente da quando nel corso dell’anno maturerà il requisito, chiederà il trattamento entro il 1 marzo 2019.
=>Pensione precoci, come richiedere il beneficio
Le ricordo che, nel caso dei lavoratori disoccupati, il diritto alla prestazione decorre dopo il terzo mese dal termine di fruizione degli ammortizzatori sociali. Nel sul caso, il requisito sarà effettivamente soddisfatto nel 2019, perché la mobilità termina nel maggio 2018, quindi in realtà lei matura questo specifico requisito nell’agosto 2018.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz