Sì può usufruire del bonus ristrutturazioni e bonus mobili anche sulla seconda casa?
Si, il bonus ristrutturazioni non è in alcun modo legato alla prima casa, si può applicare a qualsiasi immobile oggetto di ristrutturazione, sia da parte del proprietario, sia da parte dell’inquilino che paga l’affitto, sia da parte di eventuali altri soggetti che abbiano un diritto di godimento sull’immobile.
=> Ristrutturazioni Edilizie, Guida ai Bonus 2017
In base alla legge (articolo 16-bis del testo unico imposte sui redditi), possono usufruire del bonus ristrutturazione i seguenti soggetti: proprietari o nudi proprietari, titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie), soci di cooperative a proprietà divisa o indivisa, imprenditori individuali (per immobili non strumentali e non beni merce), alcune tipologie di imprese (società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice, imprese familiari), alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali (quindi, non per immobili strumentali all’attività o per immobili merce, quindi destinati alla vendita da parte delle società immobiliari), detentori dell’immobile (inquilini che pagano l’affitto o comodatari), familiari conviventi, coniuge separato assegnatario dell’immobile di proprietà dell’altro coniuge, conviventi, futuro proprietario.
La detrazione, fino al 2017, è pari al 50% su un tetto di spesa di 96mila euro riferito a ciascun immobile: se lei ristruttura più appartamenti, può utilizzare quindi la detrazione fino a 96mila euro per ciascuno di essi. Quindi, li può utilizzare la detrazione per ristrutturare la seconda casa, e questo non le impedisce, eventualmente, di usufruirne anche per un altro immobile.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz