Ho acquistato per la mia convivente invalida all’82% diversi ausili (poltrona elettrica, materasso antidecubito e cuscino) attestati come presidio medico nelle fatture, a me intestate. Avendo io solo il reddito di pensione, è conveniente procedere con una dichiarazione dei redditi per ottenere un rimborso fiscale?
Non credo che lei possa applicare la detrazione, perché il diritto non spetta alle coppie conviventi, nemmeno dopo la legge che regolamenta unioni civili e convivenze di fatto. La legge 76/2016 di fatto equipara al coniuge il partner unito in unione civile, non il convivente.
Mentre l’unione civile è un istituto che unisce due persone maggiorenni dello stesso sesso attraverso una specifica dichiarazione di fronte all’ufficiale di stato civile e a due testimoni, la convivenza di fatto riguarda due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale o materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità, adozione, matrimonio o unione civile.
In pratica, l’unione civile consente a due persone dello stesso sesso di unirsi attraverso un istituto che per molti versi assicura gli stessi diritti del matrimonio (anche sul fronte fiscale).
Le convivenze non sono invece equiparate al matrimonio, almeno non in tutti i casi. Per i partner sono infatti previste numerose agevolazioni previdenziali, fiscali e contributive riservate alle famiglie più tradizionali, mentre invece non è ancora stata aggiornata la normativa fiscale relativa ai carichi di famiglia.
=> Permessi 104 per unioni civili e convivenze
=> Sussidi familiari per unioni civili e convivenze
In base alla legge, possono essere considerati fiscalmente a carico anche i seguenti familiari: coniuge / parte di unione civile, figli e discendenti (nipoti e via dicendo), genitori, generi e nuore, suoceri, fratelli e sorelle, nonni.
In questi casi, se nel carico di famiglia rientra un parente con disabilità per il quale di possono portare in detrazione spese sanitarie di vario genere, allora nella dichiarazione precompilata dovrebbero essere già inserite le agevolazioni relative alle spese ammesse alla detrazione del 19% (il 730 precompilato quest’anno contiene già tutte le detrazioni per le spese mediche). Le detrazioni per i familiari con disabilità sono indicate nel rigo E3 del 730/2017. La detrazione si applica sull’intero importo della spesa sostenuta.
=> Detrazioni per carichi di famiglia
Sono definite persone con disabilità, con relativo diritto all’applicazione delle detrazioni, coloro che hanno:
“una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva che causa difficoltà di apprendimento, relazione o integrazione lavorativa e determina un processo di svantaggio sociale o di emarginazione, e che per tali motivi hanno ottenuto il riconoscimento dalla Commissione medica (istituita ai sensi dell’art. 4 della L. n. 104 del 1992), o da altre commissioni mediche pubbliche che hanno l’incarico di certificare l’invalidità civile, di lavoro, di guerra, ecc”.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz