Partirà il prossimo 1° luglio un’altra grande novità del Fisco italiano: la notifica di accertamenti fiscali via PEC. Si tratta di un nuovo servizio messo a punto dall’Agenzia delle Entrate che ha già reso disponibili i modelli per richiedere la notifica degli atti con Posta Elettronica Certificata con l’obiettivo di venire incontro ai contribuenti in ottica di semplificazione e migliore gestione del tempo.
=> Notifiche via PEC, modulo di richiesta
Il servizio sarà opzionale per i privati, che dovranno utilizzare gli appositi moduli per manifestare espressamente la propria volontà di ricevere le comunicazioni del Fisco via PEC, mentre avverrà in maniera automatica per tutti gli avvisi di accertamento destinati a partite IVA, professionisti ed imprese, obbligati per legge ad avere un casella di Posta Elettronica Certificata.
=> PEC obbligatoria anche per ditte individuali
Dunque dal 1° luglio, avvisi e altri atti che per legge devono essere notificati alle imprese individuali o in forma societaria e ai professionisti iscritti in albi o elenchi istituiti con legge dello Stato potrà avvenire a mezzo di Posta Elettronica Certificata, all’indirizzo del destinatario risultante dall’indice nazionale degli indirizzi di Posta Elettronica Certificata (INI-PEC).
La scelta di ricevere via PEC le notifiche dell’Agenzia delle Entrate consentirà ai contribuenti di evitare le file allo sportello, ma anche di evitare di perdere alcune comunicazioni, che ad oggi arrivano per posta tramite lettera raccomandata e ufficiale giudiziario. Le notifiche via PEC hanno inoltre il vantaggio di essere più celeri e gratuite.
In ogni caso per le notifiche effettuate fino al 30 giugno 2017 rimarrà in vigore la disciplina tradizionale in materia di notifiche.