Mettere a disposizione delle aziende un pacchetto di software e risorse Cloud per lavorare in autonomia, da desktop e online, consentendo condivisione, comunicazione integrata e collaborazione. Questo è l’obiettivo primario di Office 365 di Microsoft e G Suite di Google, due piattaforme pensate per soddisfare le esigenze di business delle imprese e dei professionisti.
Entrambi i set offrono un pacchetto di applicazioni e servizi digitali per la gestione completa di una pluralità di funzioni, dall’editing di testi e fogli di calcolo all’archiviazione, dall’amministrazione alla posta elettronica. Le differenze, tuttavia, non mancano, sebbene molto dipenda dalle effettive esigenze di lavoro e di accesso alle risorse in mobilità.
Gestione email e calendario
Per quanto riguarda i servizi legati all’email professionale, Office 365 comprende una casella di posta Exchange da 50GB per ogni utente, con la possibilità di inviare allegati fino a 150 MB. È garantita la completa sincronizzazione della posta elettronica, dei calendari e delle informazioni sui contatti su tutti i dispositivi e in tempo reale.
G Suite offre invece l’email professionale con 30 GB di spazio di archiviazione, compatibile con Microsoft Outlook e altri client di posta. La funzione calendar si integra con Gmail, Contatti e Drive.
Condivisione e collaborazione
Sia Office 365 sia G Suite prevedono risorse per agevolare il lavoro in team, tuttavia mentre la piattaforma Microsoft permette la condivisione dei file su OneDrive, con uno spazio di archiviazione personale sul Cloud che raggiunge 1 TB per ciascun utente anche nel piano base Business Essential, Google consente agli utenti di intervenire contemporaneamente in tempo reale sui documenti condivisi ma sono previsti 30 GB di spazio per utente nella versione Basic, con possibilità di incremento nelle varianti Business ed Enterprise.
Entrambe le piattaforme, inoltre, mettono a disposizione risorse per la comunicazione multicanale: Office 365 offre Skype for Business (chat, chiamate voce e videochiamate) e il Social Network aziendale Yammer, mentre funzioni simili su G Suite sono gestite attraverso Hangouts e Google+.
Editing e gestione documenti
Differenze più evidenti si notano per quanto riguarda le risorse create per l’editing di testi, i fogli di calcolo, presentazioni e slide. Office 365 fornisce l’intera suite di strumenti utili alle aziende di qualsiasi dimensione, consentendo l’utilizzo di specifici software sia da installare fisicamente in ufficio sia da usare in modalità online e mobile con un’unica licenza (ogni utente può installare la versione completa di Office in un massimo di 5 tablet, Windows, iPad e Android, e 5 telefoni). Diventa quindi una risorsa in grado di soddisfare pienamente tutte le necessità di lavoro, in sede e fuori sede. Sono inclusi nell’abbonamento, inoltre, gli aggiornamenti dei programmi che possono essere sempre utilizzati nelle ultime versioni rilasciate da Microsoft.
G Suite, invece, può rivelarsi una risorsa molto utile soprattutto per le imprese e i professionisti che hanno la necessità di lavorare prevalentemente in mobilità e non hanno l’esigenza di avere a disposizione tutte le funzionalità previste dai software Microsoft Office, spesso perché già in dotazione in sede. Entrando più nel dettaglio delle singole applicazioni, non tutte le funzioni che caratterizzano Microsoft Word sono utilizzabili su Google Docs, così come alcune disparità distinguono Excele e Google Sheets, Power Point e Presentazioni Google, sempre a favore di Microsoft.
Piani Tariffari
G Suite offre due piani tariffari fissi e uno personalizzabile. Le varianti Basic (suite professionale per l’ufficio con 30 GB di spazio di archiviazione) e Business (suite per l’ufficio ottimizzata e spazio di archiviazione illimitato) sono rispettivamente disponibili a 4 euro e 8 euro al mese per ciascun utente, mentre il piano Enterprise dà la possibilità di concordare l’offerta in base alle proprie esigenze.
L’offerta Office 365 Business prevede tre tipologie di abbonamento: Essentials, Business e Business Premium acquistabili rispettivamente a partire da 4,99 euro, 10,49 euro e 11,9 euro per utente al mese.
Aruba, fino al 14 aprile 2017, offre la possibilità di verificare le funzionalità di uno di questi prodotti provando uno dei tre pacchetti al costo di 1 euro per un mese, senza obbligo di rinnovo.
Maggiori informazioni sul sito Aruba.it.