Sono 13 le società telefoniche che hanno ricevuto una multa per uso non corretto di dialer. Fra esse figura anche Telecom Italia e fanno parte dei multati anche Elsacom, CSINFO, Eutelia, Karupa, Teleunit, Voiceplus, Drin TV, AbcTrade, Telegest Italia, Aurora Uno, OT&T ed Ivory Network Limited. La somma da pagare ammonta in totale a 2,4 milioni di euro.
Come spiega l’Antitrust, l’indagine che ha portato alle sanzioni è stato il risultato di molte segnalazioni da parte degli utenti a partire da Dicembre 2007. Queste segnalazioni erano dovute al fatto che gli utenti dei servizi telefonici non erano a conoscenza di telefonate verso numeri speciali ed internazionali, per le quali si trovavano a pagare somme elevate.
Come si è appurato nel corso dell’indagine le telefonate erano state effettuate veramente, ma in modo inconsapevole dai consumatori, a causa dei dialer che si installavano automaticamente nei loro computer, mentre erano connessi alla rete. In realtà le società telefoniche sanzionate non avevano tutte lo stesso ruolo in questo processo di truffa, perché spesso, come nel caso di Telecom Italia, rappresentano solo l’ultimo anello di una catena molto lunga.
Le aziende che si occupano di dialer forniscono banner, numeri a pagamento e anche una percentuale ai siti che sono disponibili ad ospitare i dialer, i quali in questo modo da tutti questi siti possono raggiungere i pc dei consumatori.
Nonostante questo l’Antitrust ha affermato a proposito di Telecom Italia:
Pur non avendo una diretta e immediata responsabilità nei confronti dei consumatori nella determinazione del danno rilevante, ha posto in essere comportamenti contrari alla diligenza professionale: era infatti consapevole dell’esistenza di fenomeni di utilizzo indebito legati all’operare abusivo di dialer.
La Telecom si è difesa sostenendo che in concreto non dispone di strumenti adeguati per distingure il traffico telefonico lecito da quello illecito, ma in ogni caso dovrà pagare la multa più salata, pari a 325.000 euro. Le altre società pagheranno invece sanzioni che vanno dai 270.000 euro a 100.000 euro.
Le società telefoniche hanno comunque un certo grado di responsabilità nel far fiorire un mercato così vasto basato sul traffico telefonico non regolare, perchè i primi controlli dovrebbero partire proprio da esse, in modo da contrastare un fenomeno ormai in espansione.