Adesioni altissime alla rottamazione delle cartelle esattoriali prevista dal decreto fiscale collegato alla Legge di Stabilità: a fine febbraio il numero di contribuenti che aveva presentato domanda ha sfiorato quota 350mila, con un deciso progresso rispetto alle 100mila domande circa già presentate a dicembre 2016. La rottamazione dei ruoli (decreto 193/2016) prevede che il contribuente paghi interamente la tassa originariamente dovuta, con uno sconto che però azzera sanzioni e interessi di mora. Definizione agevolata anche per le multe stradali, nel qual caso lo sconto riguarda interessi di mora e maggiorazioni previste dalla legge.
=> Rottamazione cartelle, requisiti e limiti
Secondo i primi dati, la città in cui si registra il maggior numero di adesioni alla rottamazione delle cartelle esattoriali è Roma con oltre 37mila 419 richieste, seguita da Milano a quota 21mila 927. La classifica prosegue con Napoli, 17mila 636 richieste di adesione, Bari, 11mila 012, Torino, 10mila 890, Firenze, 5mila 750, Bologna, 5mila 600, Reggio Calabria, 4mila 828, Genova, 4mila 777, e Venezia, 3mila 844.
Ricordiamo che le adesioni sono aperte fino al 31 marzo, sul sito Equitalia sono pubblicati moduli per la domanda (modulo DA1), guide con le istruzioni per la procedura, FAQ per rispondere ai dubbi più frequenti dei contribuenti.
Possono essere definite somme affidate agli agenti della riscossione dal 2000 al 31 dicembre 2016: è possibile che il contribuente non sia a conoscenza di un’avvenuta comunicazione entro questa data (perché la cartella arriva in data successiva) e, per mettere tutti al corrente di quali somme son oggetto di possibile definizione agevolata, Equitalia ha inviato specifiche comunicazioni nello scorso mese di febbraio.
=> Rottamazione cartelle, notifica dei ruoli
Per consentire ai contribuenti che presentano la domanda agli sportelli (è possibile anche l’invio via mail), Equitalia ha potenziato il servizio negli uffici aperti al pubblico, prolungando l’orario di apertura di due ore (fino alle 15:15) nei seguenti sportelli:
- Padova, via Longhin 115;
- Bologna, in Via Tiarini 37;
- Firenze, in Via Riguccio Galluzzi 30;
- Bari, in Via Marin 3;
- Perugia, Strada delle Fratte 2/I;
- Napoli, in Viale Kennedy 7;
- Napoli, in Via San Gennaro al Vomero 12;
- Caserta, in Viale V. Lamberti – fabb. A/4 (ex Area Saint Gobain);
- Salerno, in Via San Leonardo 242;
- Cagliari, in Via Giorgio Asproni 13;
- Sassari , in Via Piandanna 10/E;
- Catanzaro, in Via A. Lombardi (pal. Metroquadro);
- Cosenza, in Via 24 Maggio 47;
- Crotone, in Via Mediterraneo 33;
- Reggio Calabria, in Via Demetrio Tripepi 92.
Solo negli sportelli di Padova, Bologna o Firenze il prolungamento d’orario riguarda anche il servizio cassa, che negli altri uffici sopra elencati continuerà invece a funzionare solo fino alle 13:15.