Sono ex-impiegata statale (Inpdap) e del Commercio, nata in Aprile 1954. A seguito di licenziamento collettivo (31/12/2013) ho percepito 12 mesi di Naspi. Ho 1538 settimane utili di Anzianità e 1591 di Maggiore anzianità (compresi 12 mesi di contributi figurativi). Pensione prevista: 01/08/2021. Essendo vedova, percepisco la reversibilità. Non rientrando in alcuna salvaguardia, vorrei sapere se ho diritto all’APe Social o Volontaria e con quale decorrenza (2017 o 2018) tenendo conto dei 3 anni e 7 mesi.
Credo che lei non abbia diritto né all’APe Social né all’anticipo pensionistico APe Volontaria, perché percepisce una pensione di reversibilità. I due trattamenti introdotti dalla Legge di Stabilità non sono utilizzabili da titolari di pensione diretta.
=> Pensioni dirette e di reversibilità, esenzioni IRPEF
A marzo 2017 usciranno i decreti attuativi che chiariranno ulteriormente la situazione. Può intanto provare a chiedere all’INPS come vengono valutati i trattamenti di reversibilità ma temo che la risposta sarà negativa.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz