Che la virtualizzazione fosse uno dei veri trend futuri nel campo delle infrastrutture IT enterprise era evidente. Ora la conferma arriva anche da Butler Group: secondo uno studio dell’istituto, infatti, usare sistemi virtualizzati porterebbe a un risparmio consistente in energia e tempo.
Da un lato, infatti, l’utilizzo di virtual desktop gestiti da un unico server (al posto di un insieme di pc completi) permetterebbe di risparmiare in consumi elettrici una cifra pari a circa 100 dollari a computer, nel corso di un anno.
Dall’altro, le minori richieste d’assistenza e la mancata necessità di interventi fisici in caso di guasto farebbe guadagnare minuti preziosi per la produttività aziendale.
Motivi sufficienti per adottare questo tipo di tecnologia, secondo Butler. Che consiglia così alle aziende di cominciare a studiare attentamente i benefici che la virtualizzazione potrebbe portare nel proprio business, in modo da poter gestire meglio le risorse IT dell’impresa.
E sarebbero molte, secondo lo studio, le compagnie che hanno già intrapreso questa strada. Dapprima semplicemente utilizzando la virtualizzazione come un mezzo per evitare la proliferazione di server; poi, scoprendone anche i tanti altri benefici.