I browser rappresentano il punto di contatto tra la rete Internet e il computer del navigatore. Tutte le principali case produttrici di software sanno che per i loro browser la sicurezza non è un optional. Lo sanno anche quelli di Mozilla, che già in fase di design, hanno messo gli aspetti di sicurezza tra le priorità e continuano beta dopo beta ad affermare questo concetto.
Nella Beta 3 di Firefox 3, gli sviluppatori hanno prodotto qualcosa come 1300 cambiamenti rispetto alla beta precedente, agendo nella maggior parte dei casi sulla stabilità generale del software, sulle performance e sulla sicurezza. Altre modifiche hanno interessato l’interfaccia grafica e l’uso delle risorse.
Sul lato sicurezza molti miglioramenti hanno riguardato la protezione da minacce esterne. Ad esempio la cosiddetta “Google-powered Malware Protection” che aiuta il navigatore evidenziando quando il sito digitato è conosciuto come malizioso. Stiamo parlando di tutti quei siti che ospitano e istallano sul computer bersaglio virus e trojan. In questo caso il warning mostrato sarà analogo a quello che mostriamo in figura in questo post.
Uno strumento che secondo me potrebbe aiutare molti navigatori è quello disponibile cliccando sull’icona posizionata accanto all’indirizzo del sito (favicon). In questo modo verrà mostrato il possessore del sito e se la connessione instaurata con il server web risulta sicura o meno. Questo meccanismo, se opportunamente dimensionato allo skill dei navigatori, potrebbe indicare in modo semplice se il sito che stiamo navigando può nascondere delle insidie.
Con la Beta 3 vengono inoltre aggiunti altri contenuti di sicurezza informatica come la visualizzazione di warning in caso di problemi con SSL, la gestione sicura delle estensioni e del loro versioning, la compatibilità con la gestione parentale di Windows Vista, ecc.
Sembra che questo software confermerà il trend di diffusione che Mozilla Firfox sta portando avanti da diverso tempo, proprio a scapito del browser più popolare, Windows Internet Explorer. La battaglia rimane quindi sul campo della sicurezza informatica nei confronti della quale, fortunatamente, gli utenti prestano un’attenzione sempre maggiore.