Gennaio è il mese caratterizzato dalle scadenze fiscali per le imprese ed i professionisti del settore sanitario che dovranno inviare, entro il 31 gennaio, tutti i dati relativi alle spese sanitarie dei cittadini, al sistema “TS – Tessera Sanitaria” così che l’Agenzia delle Entrate possa inserire tali informazioni nel 730 precompilato. Entro fine febbraio, invece i lavoratori autonomi devono presentare la dichiarazione IVA annuale relativa al periodo d’imposta 2016.
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Entro il 16 gennaio le imprese erano chiamate ad emettere le fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente e a versare l’IRPEF a titolo di ritenuta d’acconto su reddito di lavoro dipendente e assimilati, redditi da lavoro autonomo e provvigioni per rapporti di commissione. Lo stesso termine era previsto per il termine per il ravvedimento operoso breve relativo a versamenti omessi o insufficienti per tasse in scadenza il 16 dicembre.
Entro il 25 gennaio coloro che effettuano operazioni con soggetti intracomunitari dovevano presentare presentare gli elenchi riepilogativi INTRASTAT mensile e trimestrale.
Entro il 28 febbraio bisogna versare in busta paga ai lavoratori dipendenti il conguaglio dovuto per il 2016 tra le ritenute operate e l’imposta dovuta sui loro redditi. Stessa scadenza per l’invio ai contribuenti di una comunicazione da parte di Equitalia per informarli sui carichi affidati al nuovo ente di riscossione entro il 31 dicembre 2016 ma non ancora notificati al contribuente, poi ci sarà tempo fino al 31 marzo per valutare se presentare domanda di rottamazione della cartella esattoriale.
Più adempimenti nel 2017
A conti fatti, nonostante le richieste arrivate da più parti e le promesse del Governo di ridurre il numero delle scadenze fiscali e di semplificare il quadro normativo, nel 2017, secondo la stima della CGIA Mestre, gli adempimenti a carico delle micro e piccole imprese cresceranno quest’anno mediamente di 4 unità.
Tra le novità del 2017:
- l’introduzione dell’IRI (Imposta sui redditi) per le ditte individuali e le società di persone in contabilità ordinaria;
- il regime di cassa per tutte le imprese in contabilità semplificata;
- la fatturazione elettronica B2B;
- l’invio all’Agenzia delle Entrate dei dati delle liquidazioni IVA trimestrali, delle fatture emesse/ ricevute/registrate.
I mesi più caldi dell’anno in tema di adempimenti fiscali saranno quelli di aprile, di maggio e di giugno quando si concentreranno tutte le scadenze relative a dichiarazioni dei redditi, sostituti di imposta, IRAP, Studi di Settore.
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