Un grave difetto è stato identificato nei formati PDF: i file in questione potrebbe consentire un attacco che andrebbe a compromettere in modo significativo il sistema operativo Windows.
La notizia è stata diffusa ieri da un hacker, Petko Petkov, che in un blog ha rilasciato la seguente dichiarazione: «i documenti PDF di Adobe Acrobat/Reader potrebbero essere utilizzati per compromettere il tuo sistema operativo. Completamente!!! in maniera invisibile e senza volerlo!!!».
Petkov ha fatto sapere di aver riscontrato, in particolare, il problema con Adobe Reader 8.1 su Windows XP. Ma non esclude che anche altre versioni potrebbero essere compromesse.
Il ricercatore ha, inoltre, annunciato che non intende rilasciare nessun codice che mostri in che modo l’attacco viene effettuato. Almeno fino al momento in cui Adobe fornirà una patch per risolvere il problema.
Se la questione sarà confermata da fonti ufficiali, potrebbe rappresentare una cattiva notizia per tutte quelle aziende che, quotidianamente, usano il software per aprire i loro documenti in PDF senza pensarci due volte. Almeno stando a quanto afferma Andrew Storms, direttore per le operazioni di sicurezza alla nCircle Network Security.
Lo stesso Petkov aveva riportato, la scorsa settimana, di aver rintracciato un difetto anche per gli utenti di Firefox che utilizzavano il player multimediale di Apple, QuickTime. Confermato, successivamente da Mozilla che, per l’occasione, martedì ha cercato di riparare il danno in maniera parziale, ma attende che Apple risolva la questione definitivamente.
Dunque, potrebbero esserci buone possibilità che arrivi una conferma anche da Microsoft.