Tratto dallo speciale:

Bonus alberghi: istruzioni di domanda

di Barbara Weisz

Pubblicato 9 Gennaio 2017
Aggiornato 3 Febbraio 2017 10:09

logo PMI+ logo PMI+
Aperte le procedure di compilazione domande per il credito d'imposta relativo alle ristrutturazioni 2016 degli alberghi: calendario, istruzioni e click day bonus alberghi.

Il click day per il bonus alberghi 2016 è fissato per il 2 febbraio 2017 ma nel frattempo è possibile compilare la domanda, fino al 27 gennaio: vediamo con precisione il calendario delle procedure per usufruire del credito d’imposta al 30% in relazione alle spese di ristrutturazione agevolabili in base al dl 83/2014, fino a un massimo di 200mila euro, utilizzabile esclusivamente in compensazione con modello F24 da presentare tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.

=> Guida al bonus alberghi

Tutte le indicazioni sulle  scadenze sono pubblicate sul sito del Ministero del Turismo. La domanda per il bonus alberghi va presentata obbligatoriamente in forma telematica, utilizzando il portale dei procedimenti Mibact (è necessario effettuare l’iscrizione). I termini per la compilazione delle istanze sono partiti alle ore 10:00 di lunedì 9 gennaio e proseguono fino alle 16:00 del 27 gennaio. Il ministero precisa che l’ultimo giorno di compilazione, ovvero il 27 gennaio, non garantisce tempestiva risposta alle eventuali e-mail.

Poi, il click day vero e proprio partirà alle 10:00 di giovedì 2 febbraio e si concluderà alle 16:00 del giorno dopo, venerdì 3 febbraio.

A disposizione dei contribuenti ci sono due indirizzi di posta elettronica:

  • per problemi relativi al procedimento si può scrivere a taxcreditriqualificazione@beniculturali.it
  • per problemi tecnico-informatici è attiva la casella procedimenti@beniculturali.it

Il bonus alberghi si applica a spese per manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia; eliminazione barriere architettoniche; incremento dell’efficienza energetica; acquisto di mobili e componenti d’arredo. Gli alberghi devono essere già esistenti alla data del primo gennaio 2012, ed essere compresi nelle strutture con codice ATECO 55.1.

=> Bonus alberghi: le novità 2017

Per l’edizione 2016 non sono ammessi all’incentivo altre strutture ricettive come ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, residence, campeggi, villaggi turistici, aree di sosta, parchi vacanza, bed & breakfast, affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti vacanze. La Legge di Stabilità 2017, invece, non solo proroga ed estende l’incentivo anche agli agriturismi ma rinforza il bonus estendendolo al 2018 e alzandolo al 65%.