Con il SP3 di Office 2003, Microsoft ha mandato in pensione 24 vecchi formati ed ha “obbligato” l’utente ad utilizzare le nuove versioni per motivi di sicurezza.
Questa soluzione ha lasciato delle perplessità e soprattutto una domanda:
Sono veramente più sicuri i nuovi formati dei file di Office? Tanto da mettere in cantina quelli che abbiamo utilizzato fino all’avvento della nuova release?
Innanzitutto, c’è da dire che la versione del service pack per Office 2003 bloccherà l’utilizzo delle versioni di file come quelle per Powerpoint, Word, Excel e Corel Draw antecedenti al 97. Quindi se da un lato il problema sembra poco rilevante, dall’altro nasconde invece delle insidie. In particolare per tutte quelle circostanze nelle quali un vecchio file è stato salvato per essere conservato per lungo tempo. In questo caso con le applicazioni attuali nessuno sarebbe in grado di aprire quei documenti e di leggerne il contenuto.
Microsoft ha dichiarato, attraverso un post dello sviluppatore Davide LeBlanc, di aver scelto questa strada perché i parser dei vecchi formati ponevano dei problemi seri sotto il profilo della sicurezza.
Sembra quindi che la motivazione principale sia la riduzione di potenziali rischi per l’utente.
Staremo a vedere se l’abbandono dei vecchi formati porterà davvero dei vantaggi in termini di sicurezza. Intanto, chi avesse bisogno di aprire dei file bloccati dal SP3 potrà utilizzare i file .reg messi a disposizione da LeBlanc.