«Se arriva il momento di disfarsi o riciclare vecchi computer, per un’azienda è fondamentale rivolgersi a un organismo di fiducia, per vedersi garantito un processo sicuro, facile e rispettoso dell’ambiente».
È con queste parole che Dell ha descritto il suo nuovo servizio dedicato alle piccole imprese con meno di 25 dipendenti: un programma di smaltimento dei rifiuti informatici in grado di garantire la distruzione sicura dei dati contenuti in memorie e supporti ottici.
Secondo l’azienda, infatti, «le piccole compagnie sono sempre più preoccupate riguardo alla sicurezza dei propri file, ma sono ancora troppo poche quelle a rivolgersi a servizi di riciclaggio economici ed efficienti». Un’affermazione confermata da un recente studio di IDC, soltanto l’11% delle aziende con meno di 100 impiegati si rivolge a questo tipo di prodotti, a differenza del 65% delle imprese di maggiori dimensioni.
Il servizio costerà all’impresa 25 dollari per ogni computer riciclato, fino a un massimo consentito di 10 pc. Attualmente il programma è disponibile solo negli Stati Uniti, ma non è escluso che possa estendersi anche ad altre nazioni: Dell sta infatti ponendo molta attenzione nel campo della sostenibilità ambientale, tanto da ottenere il plauso di gruppi ambientalisti come Greenpeace.