Il cellulare rallenta le funzioni cerebrali

di Marianna Di Iorio

19 Settembre 2007 10:35

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Secondo alcuni studiosi, l'uso eccessivo del telefonino potrebbe rallentare l'attività cerebrale. Ma, avvertono, è ancora presto per dirlo con certezza

Si è detto che la telefonia mobile sta acquisendo un ruolo sempre più importante all’interno della routine aziendale. Gli stessi dipendenti si sentono più liberi quando possono accedere alla propria casella email in ogni luogo e in ogni momento.

Ma questa tendenza, a lungo andare, potrebbe avere effetti dannosi sulla produttività aziendale. Almeno stando a quanto hanno dichiarato alcuni studiosi in Australia, Inghilterra e Paesi Bassi.

In sostanza, un uso eccessivo dei dispositivi mobili può causare un rallentamento delle attività cerebrali.

Lo studio, pubblicato questo mese sul Journal of Neuroscience, si basa su un campione di 300 persone, in un arco temporale di due anni e mezzo. Di queste 300 persone, solo 100 usano in maniera prolungata il telefonino, altre 100 ne fanno un uso intermedio, mentre le ultime 100 non li utilizzano affatto.

I risultati ottenuti hanno, dunque, dimostrato che i 100 assidui utilizzatori di dispositivi mobili sono meno aperti mentalmente e dimostrano di avere funzioni cerebrali limitate.

Ad ogni modo, sembra che al momento non ci sia da preoccuparsi. Per avere risultati certi, avvertono i ricercatori, bisognerà considerare un periodo molto più lungo e avere a disposizione dati che coinvolgano almeno 17mila persone.