Sono cinque le Banche italiane che hanno superato i requisiti BCE patrimoniali e di gestione dei rischi delle banche e che possono pertanto essere considerate “sicure”. Gli Srep annuali della BCE, indagini sullo stato di salute degli istituti, hanno promosso in particolare, in ordine di classifica: Intesa Sanpaolo, Unicredit, UBI Banca, Credem, Bper. Alcuni di questi istituti figurano anche nella classifica dell’Università Bocconi di Milano, che però ha utilizzato, in parte, indici differenti e vede in cima alla lista ancora una volta Intesa Sanpaolo, seguita da Ubi Banca e Banco Popolare.
=> Le banche più a rischio: analisi comparata
Classifica BCE
Promozione della BCE a pieni voti per i cinque istituti italiani. Gli elementi analizzati dagli Supervisory Review and Evaluation Process (Srep) sono stati il Cet1 – acronimo di Common Equity Tier 1 e parametro volto a misurare la solidità di una banca o istituto di credito – e la soglia di capital guidance di Cet1 ratio.
Nel dettaglio, Intesa Sanpaolo a partire da gennaio 2017 dovrà rispettare un Cet1 del 7,25% per poi arrivare al 9,25% a pieno regime. A settembre il Cet1 era del 12,8% e il Total Capital Ratio del 17,2%, al netto di 2,25 miliardi di dividendi maturati nei primi nove mesi del 2016. Unicredit da gennaio Unicredit dovrà soddisfare un Cet1 dell’8,75% – contro il 9,75% del 2016 e l’11% di settembre 2016 – un Tier1 del 10,25% (11,81% a settembre) e un Total Capital Ratio del 12,25% (14,5% a settembre). UBI Banca da gennaio dovrà soddisfare un Cet1 del 7,5% (11,68% a settembre), un Total Capital Ratio del’11% (14,55% a settembre). Credem da gennaio 2017 dovrà soddisfare un Cet1 del 6,75% contro il 13,51% di settembre 2016, un Tier1 Ratio dell’8,25% e un Total Capital Ratio del 10,25% (a settembre rispettivamente del 13,51% e del 14,69%). Bper da gennao dovrà soddisfare un Cet1 del 7,25% contro il 14,47% di settembre, un Total Capital Ratio del 10,75% (15,98% a settembre).
=> Confronta con la classifica Altroconsumo delle banche affidabili
Classifica Bocconi
L’Università Bocconi di Milano ha analizzato i primi 20 gruppi bancari italiani utilizzando i seguenti indici:
- patrimonializzazione: Cet1, Tier 1, Total capital ratio;
- redditività sul totale attivo: margine d’interesse più saldo da commissioni e altri ricavi e andamento in Borsa nel 2015;
- due ISC.
Precisando che i dati utilizzati nella classifica si riferiscono al terzo trimestre 2015, il risultato è il seguente:
- Intesa Sanpaolo, con un punteggio complessivo di 114 punti risulta la più solida;
- Ubi Banca è seconda con 111 punti;
- Banco Popolare è terza con 101 punti;
- terza a parimerito Credem con 101 punti;
- quarta Bpm con 95 punti;
- quinta Mps con 85 punti;
- sesta Bper con 85 punti;
- settima Credito Valtellinese con 80 punti;
- ottava Banca Carige con 71 punti;
- nona Unicredit con 81 punti.