I bambini al PC? Anche loro vanno tutelati dal punto di vista della sicurezza

di Stefano Besana

Pubblicato 23 Ottobre 2007
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:50

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Quanti dei nostri lettori hanno figli? Quanti sorelle o fratelli più piccoli? Quante volte capita di vederli navigare su Internet magari per una ricerca scolastica?

Il web ormai è divenuto uno strumento senza fasce d’età e senza confini, per questo richiede maggiore attenzione e una consapevolezza differente rispetto a quello che era il passato.

Alcune recenti indagini ISTAT hanno messo in evidenza come siano oltre 2 milioni e mezzo i bambini italiani tra 3 e 14 anni che utilizzano regolarmente un PC.

I servizi di parental control sono diffusissimi, ma non sempre rappresentano un servizio in grado di garantire una sicurezza assoluta (né al proprio PC, né ai ragazzi), vediamo assieme alcune semplicissime regole che possono aiutare a garantire una fruizione adeguata di quello che la rete offre.

  1. Evitare le chat e i forum: chiaramente provocatoria come cosa, non intendo dire di evitare in assoluto le chat e i forum, ma comunque mantenere un certo distacco, evitando di intavolare discussioni con sconosciuti o persone dall’identità poco definita, educare i bambini al rispetto di alcune semplici norme dettate dal buon senso (che deve essere nostro).
  2. Non credere a promozioni e cose troppo particolari:: insegnate loro (anche se prima è importante che lo impariate voi) che nessuno regala niente, tanto meno su Internet. Attenzione dunque alle truffe, ai casi di phishing, alle mail con scopi fraudolenti e simili.
  3. Non accettare file: insegnare loro l’esistenza dei virus è un ottimo punto di partenza per far comprendere l’importanza di non eseguire file direttamente dal web, di non accettare i download di software da terze parti e di chiedere sempre a qualche adulto cosa si debba fare quando appaiono messaggi di errore, avvisi, o simili.
  4. Essere presenti: probabilmente la regola fondamentale. Bisognerebbe essere sempre presenti e pronti ad intervenire senza però essere troppo invasivi o infastidire i ragazzi, è giusto che anche loro facciano questa esperienza in libertà, ma contemporaneamente, in piena sicurezza.

Una navigazione consapevole (come abbiamo più volte sottolineato), è indispensabile: oggi più che mai, sia per i vostri figli sia per voi.

Le minacce sono sempre in costante crescita e aumentano sempre la loro intensità: opportuno quindi reagire attivamente di conseguenza e farsi trovare pronti e protetti.

Per i figli più piccoli che intendono comunque navigare sul web segnalo un video realizzato dalla redazione di ICTv.it:

Un’utile applicazione che può aiutare i genitori a gestire i permessi di accesso ai siti: gratuito semplice e veloce. Non si deve però pensare che possa sostituire in toto i principi sopra citati.

Consideratelo come un valore aggiunto e un utile strumento in grado di facilitare il tutto, non può sostituire la vostra presenza e la vostra attenzione.