Che cos’è un Corporate Blog?
La risposta non è difficile e ci viene fornita da Nelli su oneMarketing e da Simone Carletti in questo video di ICTv.it:
Si tratta di un Blog aziendale, destinato perciò ad ambiti e realtà molto comuni presso le imprese.
Aprire un Corporate Blog, al giorno d’oggi può essere un’ottima idea specie se si hanno i mezzi e le conoscenze (oltre al tempo) per gestire correttamente questo strumento.
Ma a livello prettamente pragmatico quali sono i vantaggi che uno strumento del genere potrebbe portare?
Secondo me i contributi se ben sfruttati possono essere fondamentali per il corretto sviluppo di determinate realtà aziendali.
Al di là delle caratteristiche citate nel video: fidelizzazione, feed-back, informazione, etc. Mi sento di poter proporre il Corporate Blog come strumento per la sicurezza interna della singola azienda.
In che modo?
Personalmente sono convinto che la miglior difesa contro le minacce informatiche (ma non solo) sia l’informazione. E qual è il modo migliore di diffondere l’informazione se non quella di comunicarla agli utenti attraverso un Corporate Blog?
Non si tratta (ovviamente) dell’unico strumento in grado di offrire una possibilità del genere, ma sono del parere che sia un buon mezzo.
Mi spiego meglio: come sappiamo, oggi più che mai, ogni singolo giorno si presentano nuove minacce, alcune molto pericolose altre di entità trascurabile.
Se un’utenza residenziale può permettersi qualche disguido per la perdita dei dati o delle informazioni o qualche semplice fastidio, lo stesso non si può dire per le aziende: un minimo disguido può provocare una perdita di fatturato o comunque ripercussioni importanti.
Ecco dunque che accanto alle soluzioni già impiegate (firewall hardware e software, antivirus e filtri) possiamo affiancare il Blog come strumento di informazione in grado di avvisare le singole utenze dei pericoli.
Il recente caso dello SPAM via *.pdf può esserne un esempio.
Impostare come pagina iniziale il Blog avviserebbe i dipendenti non solo delle novità dell’azienda ma anche dei rischi che comporta un uso inconsapevole del PC. Ovviamente oltre ai dipendenti anche i clienti di tale azienda. Si tratterebbe di un servizio per chi è vicino all’azienda.