Il termine hacker viene utilizzato dai media, magari impropriamente, anche per definire un qualsiasi informatico espertissimo nello scoprire e sfruttare ogni possibile falla dei sistemi operativi, dei software, ecc.
Senza andare a fondo nella storia dell’hacking e degli hacker, diciamo solo che esistono ancora realtà di pensiero che si fondano sui concetti di libertà e comunicazione collettiva. In questo periodo, più esattamente nelle giornate del 28-29-30 settembre, si terrà a Pisa l’hackmeeting.
L’hackmeeting, per chi non lo sapesse, è tenuto ogni anno in una città diversa ed ha lo scopo di promuovere l’incontro tra persone e comunità per raggiungere un dibattito collettivo sui temi tecnologici e non.
Come da spirito dichiarato, l’incontro è totalmente autogestito e quindi chiunque volesse aggiungersi all’organizzazione non deve far altro che andare a Pisa qualche giorno prima per accordarsi su cosa fare. Inoltre, sempre per le particolari caratteristiche di autogestione dell’evento, l’ingresso è totalmente gratuito; solo il desiderio di contribuire al progetto ed alle sue iniziative può spingere un qualsiasi visitatore ad una piccola donazione.
Coloro i quali sentano dentro di loro lo stimolo a partecipare possono quindi farlo, portandosi dietro, se vogliono, il loro fedele computer e usufruire quindi di una connessione a Internet
wireless oppure con cavo di rete.
Ultima curiosità, chi si chiede dove dormire in questi tre giorni ha subito una risposta pronta: all’hackmeeting stesso! È possibile infatti portarsi un sacco a pelo e dormire direttamente nei locali dell’evento!