Anche il malware è stato in vacanza

di Pasquale Miele

Pubblicato 13 Settembre 2007
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:50

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Da sempre, o meglio dalla nascita del primo malware, il mese di Agosto si è sempre rilevato il più tranquillo per ciò che riguarda le epidemie virali. L’unica eccezione si verificò nell’Agosto del 2003 quando, come molti di voi ricorderanno, il worm Lovsan causò una delle epidemie più estese della storia.

Per fortuna anche il 2007 ha seguito la “tradizione” in quanto anche quest’anno nel mese di Agosto la percentuale di diffusione del malware è scesa repentinamente, rispetto agli altri mesi dell’anno.

Nello specifico sono state registrate quattro new entry ed in più sono rientrati nella classifica i due worm Rays e Brontok insieme ai due Trojan Bancos.aam e Trojan-Downloader.Win32.Small.ddp.

Questi ultimi due, una volta infettati i PC, li rendono parte di una Botnet ed inoltre sono in grado di scaricare spyware che rubano dati bancari compromettendo anche le azioni di trading online. La loro diffusione comunque resta bassa: secondo le aziende di sicurezza, nel mese di Agosto, il malware si diffonde attraverso la piccola scala dei computer che gli utenti usano in vacanza, ad esempio quelli che risiedono negli Internet Cafe.

Gli altri codici rilevati sono quasi tutti dei Trojan più o meno pericolosi che hanno usato maggiormente le e-mail come mezzo di diffusione. Da notare, inoltre, la “tenacia” del worm Netsky, che dopo tre anni e mezzo, nonostante gli sforzi delle aziende di antivirus, continua ad affollare le classifiche dei malware più diffusi.

Possiamo quindi dire che nel mese di Agosto molti virus writer cessano di scrivere codice per le loro “schifezzaware”, lasciando più tranquilli quegli utenti che le vacanze le trascorrono rilassati dinanzi al monitor dei propri PC.