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ISEE per Bonus famiglia 2017

di Barbara Weisz

Pubblicato 14 Novembre 2016
Aggiornato 16 Novembre 2016 16:52

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Emendamenti alla Legge di Bilancio proposti: bonus figli 2017 con ISEE fino a 13mila euro, voucher asilo con ISEE fino a 25mila euro.

Nuovi tetti ISEE per i bonus famiglia 2017: gli emendamenti alla Legge di Stabilità proposti dalle commissioni prevedono un indicatore della situazione economica equivalente non superiore a 13mila euro per il bonus mamma e fino a 25mila euro per il bonus asili nido. Si tratta di  emendamenti approvati dalla commissione Affari sociali in sede consultiva, che quindi devono passare al vaglio della commissione Bilancio che invece deve approvare in sede referente il testo da inviare poi all’esame dell’aula.

=> Legge di Stabilità 2017: il pacchetto famiglia

  • Il bonus mamma domani è riconosciuto per la nascita o adozione di un minore nel corso del 2017, è pari a 800 euro, non concorre a formare il reddito ai fini della dichiarazione IRPEF. Bisogna presentare specifica domanda, il trattamento è versato dall’INPS al settimo mese di gravidanza oppure al momento dell’adozione.
  • Il bonus asili nido è invece pari a mille euro, da utilizzare per il pagamento della retta (valido per gli asili sia pubblici sia privati), anche in questo caso bisogna presentare domanda all’INPS.
    Attenzione: si tratta di un bonus diverso da quello già previsto negli anni scorsi per i servizi per l’infanzia, anch’esso rifinanziato per il biennio 2017-2018. Questo secondo bonus, che era stato inizialmente previsto dalla Riforma del Lavoro Fornero del 2012, e successivamente prorogato, è rifinanziato anche dalla Legge di Stabilità 2017: è un voucher di 600 euro al mese, da utilizzare per i servizi per l’infanzia o per servizi di baby sitting.

Il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, con delega alla Famiglia, Enrico Costa, auspica che i nuovi bonus famiglia 2017 vengano confermati ed eventualmente rafforzati, specificando che

«sarebbe un errore affievolirne gli effetti restringendo la platea dei destinatari».

Sottolineiamo che per quanto riguarda il pacchetto famiglia c’è anche un altro emendamento proposto dalla commissione Affari sociali che prevede di alzare a tre giorni (dagli attuali due), il congedo obbligatorio per i papà, da utilizzare entro i primi cinque mesi dalla nascita del figlio.