A parte qualche limitazione imposta dal sistema di Google, la funzione “ImportRange” di Google Spreadsheet può essere utile per riportare dati da un foglio di lavoro a un altro.
La funzione opera sia tra fogli di una stessa cartella, sia tra fogli afferenti a cartelle diverse, e ciò è legato al fatto che ogni foglio di Google Docs ha un proprio URL e una key identificativi, che verranno riportati nella funzione.
Facciamo un esempio: logghiamoci con un nostro account su Google Docs, creiamo un nuovo foglio di calcolo e riempiamo di dati le celle dell’intervallo A1-B1. Il salvataggio è automatico, ma provvediamo comunque a rinominare il file come “provafunzione”.
Facciamo attenzione a preferire nomi di fogli senza segni o spazi particolari in modo da dover omettere nella formula di import gli apici.
Se adesso guardiamo l’URL sulla riga dei link, noteremo che è simile a questo: “https://docs.google.com/spreadsheet/ccc?key=0Ag69lS4ZVXFkdHlXMkZ0YWZrb256ZDloWDNqenUtMHc&hl=it#gid=0”.
La parte rilevante ai fini della funzione è la seguente: “0Ag69lS4ZVXFkdHlXMkZ0YWZrb256ZDloWDNqenUtMHc”, ovvero quella che segue “key=” e che precede “&hl”. Copiamola nella clipboard e inseriamo un altro foglio Google Spreadsheet (potremmo generare comunque un altro file).
Posizioniamo il mouse nella cella A1, ma potremmo scegliere anche la C6 per esempio, e inseriamo la seguente formula:
=importrange
(“0Ag69lS4ZVXFkdHlXMkZ0YWZrb256ZDloWDNqenUtMHc”;”provafunzione!A1:B1″)
dove la prima sequenza fra virgolette identifica il foglio di partenza dei dati, la seconda sequenza indica il nome del foglio e il range di celle da copiare. Fra il nome del foglio e il range deve esserci un punto esclamativo. Diamo “Invio”. Ora tutti i dati del range selezionato nel primo foglio saranno riportati nel secondo; in questo modo, aggiornando un solo foglio, sarà aggiornato anche il secondo.
Una nota: la funzione presenta un limite dichiarato di 50 import, quindi è sicuramente meno prestazionale di un’identica funzione in Excel o Calc.