Tratto dallo speciale:

Gruppo IVA, unico soggetto d’imposta

di Noemi Ricci

Pubblicato 4 Novembre 2016
Aggiornato 7 Novembre 2016 14:24

logo PMI+ logo PMI+
Via libera al Gruppo IVA nella Legge di Stabilità 2017, un unico soggetto d’imposta che sarà l’identità fiscale delle imprese collegate da legami finanziari, economici e organizzativi.

Tante le novità della Legge di Stabilità 2017, tra le quali quelle relative alle modifiche alla disciplina in materia di IVA nei gruppi societari. Si tratta in particolare dell’introduzione nella disciplina IVA del cosiddetto Gruppo IVA che figurerà come un unico soggetto d’imposta, ovvero come unico contribuente nei rapporti con il Fisco, come già avviene in molti Paesi UE. La novità normativa in tema di disciplina in materia di IVA nei gruppi societari prevede l’aggiornamento del Decreto IVA 633/72 con l’introduzione del «Titolo V-bis».

=> Pacchetto Partite IVA in Legge di Stabilità

Unico soggetto d’imposta

Questo significa che tutte le operazioni effettuate da – o verso – uno dei soggetti che compongono il Gruppo IVA verranno come effettuate da – o nei confronti – lo stesso soggetto d’imposta. In parole povere, le imprese costituite in Gruppo IVA fattureranno le operazioni effettuate verso terzi con una partita IVA comune, che sarà anche destinataria delle fatture relativamente agli acquisti di beni e servizi.

In più, le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate tra soggetti partecipanti ad un Gruppo IVA non saranno considerate cessioni di beni e prestazioni di servizi, ovvero non saranno considerate operazione rilevanti ai fini dell’imponibile IVA.

Rappresentate Gruppo IVA

Ogni Gruppo IVA dovrà nominare un rappresentante, responsabile degli obblighi fiscali del gruppo. Le altre imprese partecipanti saranno solidamente responsabili delle somme dovute a titolo d’imposta, interessi e sanzioni per le attività di controllo del Fisco.

Vincoli finanziari, economici e organizzativi

Le imprese collegate da legami finanziari, economici e organizzativi potranno agire come unico soggetto passivo ai fini del pagamento dell’imposta IVA a partire dal 1° gennaio 2018, dopo l’emanazione dei decreti attuativi del MeF e dei provvedimenti dell’Agenzia delle Entrate.

Soggetti beneficiari

Potranno costituire un Gruppo IVA le imprese, ovvero i singoli soggetti passivi, stabilmente locati nel territorio dello Stato e legate da rapporti finanziari, economici ed organizzativi. Sono invece esclusi le sedi e le organizzazioni all’estero, i titolari di aziende sottoposte a sequestro giudiziario e i soggetti sottoposti a procedura di liquidazione ordinaria.

=> Legge di Stabilità 2017, guida alle misure

Richiesta Gruppo IVA

Per effettuare la richiesta di costituzione di un Gruppo IVA dovrà essere presentata una dichiarazione online dal rappresentate del gruppo. Le domande per la formazione del Gruppo IVA potranno essere presentate dal 1° gennaio al 30 settembre oppure dal 1° ottobre al 31 dicembre (in questo caso la liquidazione IVA di gruppo avrà effetto a partire dal secondo anno solare successivo all’invio della richiesta). La scelta avrà effetto per 3 anni e, se non revocata, si rinnoverà automaticamente per gli anni successivi.