ENEL, Ministero dell’Istruzione (MIUR) e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali hanno dato il via ad una nuova edizione del progetto di apprendistato scuola-lavoro 2016-2017: «un buon modello di collaborazione tra scuola e mondo del lavoro per migliorare l’occupabilità dei nostri giovani e il loro inserimento nel mondo del lavoro», l’ha definito il ministro del Welfare, Giuliano Poletti.
=> Il contratto di apprendistato
L’iniziativa prevede l’applicazione sinergica dei provvedimenti introdotti con la Buona Scuola (Decreto interministeriale del 12 ottobre 2015) e il Jobs Act ( Decreto Legislativo 81/2015):
«Promuovere esperienze di successo come questa – ha aggiunto Poletti – contribuisce a diffondere l’uso di questo importante strumento di integrazione tra formazione scolastica ed esperienza in azienda, con il quale vogliamo garantire ai nostri giovani l’acquisizione di un patrimonio di competenze, esperienze e sapere, sempre più essenziale per un sistema economico e produttivo in rapida e continua evoluzione».
Ad essere coinvolti saranno 140 studenti provenienti da istituti tecnici di sette diverse regioni – il “Buccari-Marconi” di Cagliari, l'”E.Scalfaro” di Catanzaro, il “Galilei Sani” di Latina, il “G.Giorgi” di Milano, il “Vittorio Emanuele III” di Palermo, il “J.F.Kennedy” di Pordenone, il “B.Focaccia” di Salerno – che verranno assunti dal Gruppo Enel con un contratto di apprendistato di primo livello attivato in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico 2016/2017.
Durante l’anno scolastico gli apprendisti trascorreranno un giorno a settimana in azienda, svolgendo un programma formativo incentrato prevalentemente sul laboratorio e sulle competenze specifiche richieste. Poi, durante il periodo estivo l’impegno in azienda sarà full time per capire come funziona il mondo del lavoro in un Training on the job durante il quale affiancheranno le squadre operative e applicheranno concretamente le nozioni apprese durante l’anno scolastico, nel rispetto delle competenze acquisite in materia di safety.
=> Apprendistato formativo: il Sistema Duale
La prima fase del percorso si concluderà al termine del quinto anno di scuola, con il conseguimento del diploma. Quindi, tenuto conto della valutazione di merito del percorso effettuato in azienda, è prevista una seconda fase di apprendistato professionalizzante di un anno. La durata del periodo complessivo di apprendistato sarà di 36 mesi.
L’Amministratore Delegato del Gruppo Enel, Francesco Starace, ha così commentato l’iniziativa:
«Dopo il successo della prima sperimentazione, siamo orgogliosi di presentare il nuovo programma realizzato in sinergia tra Ministeri, istituzioni formative e azienda. Alla base di questa modalità di inserimento ci sono evidenti vantaggi per entrambi gli attori: per l’azienda, che investe sui giovani e sulla loro formazione, in un contesto di occupazione stabile che mira a preservare l’investimento; per gli studenti, che hanno così l’opportunità di svolgere attività formative più allineate all’innovazione tecnologica e alle esigenze del mondo del lavoro, maturando contestualmente una prima esperienza professionale”.
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