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Conti correnti: confronti e classifica

di Francesca Vinciarelli

20 Settembre 2016 10:00

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Guida ai costi dei conti correnti, con una panoramica dei prodotti bancari più convenienti, compresi i conti online, ed uno sguardo ai costi nascosti.

Oggi le banche propongono numerose e diversificate offerte di conti correnti, con costi differenti a seconda delle necessità che ha il cliente. Esistono anche conti a costo zero, se attivati e gestiti completamente online, in generale però si stima una spesa media di 135 euro l’anno. Se si utilizzano i canali online delle banche tradizionali la spesa media scende a 105 euro.

=> Come tagliare i costi del conto corrente

Conti correnti tradizionali

L’indicatore sintetico di costo annuo secondo le simulazioni della Banca d’Italia (Isc) per le famiglie con operatività media nei depositi dei dieci maggiori istituti di credito è salito del 6%:

  • il conto Qubì di Ubi Banca ha un costo allo sportello medio di 74,10 euro, costo online 63,10 euro;
  • il conto In Noco Conto Pratico di Bnl ha un costo allo sportello medio di 106,95 euro, costo online 83,995 euro;
  • il conto Facile di Intesa ha un costo allo sportello medio di 115,8 euro, costo online 95 euro;
  • il conto Pemiaconto di Banco Popolare ha un costo allo sportello medio di 119,26 euro, costo online 107,26 euro;
  • il conto Italiano per noi di Banca Mps ha un costo allo sportello medio di 131,90 euro, costo online 113,90 euro;
  • il conto Comodo di Credem ha un costo allo sportello medio di 138,64 euro, costo online 108,85 euro;
  • il conto Solo Tuo Evoluto di Banca Carige ha un costo allo sportello medio di 158,86 euro, costo online 145,86 euro;
  • il conto Famiglia di Cariparma ha un costo allo sportello medio di 166,15 euro, costo online 127,79 euro;
  • il conto My Genius di unicredit ha un costo allo sportello medio di 169,35 euro, costo online 79,70 euro;
  • il conto New Welcome di Popolare di Milano ha un costo allo sportello medio di 169,37 euro, costo online 127,37 euro.

=> Controllo conti correnti: giacenza media al Fisco

Conti correnti online

I conti completamente online risultano i più convenienti:

  • i conti Hello Money di Hello Bank! (gruppo Bnl-Bnp Paribas), il Conto corrente Arancio di Ing Direct e il conto Webank della banca online del gruppo Bpm hanno un indicatore Isc pari a zero;
  • Iw Conto di Iw Bank (gruppo Ubi) 3,80 euro;
  • il conto Widiba della nuova, omonima banca del Monte dei Paschi, 4 euro.

Tuttavia bisogna fare attenzione ai costi nascosti, ad esempio:

  • se si preleva del contante in filiale l’operazione può arrivare a costare anche 5 euro, è il caso del conto Arancio, il quale peraltro non consente di effettuare bonifici allo sportello;
  • per la stessa operazione Iw Bank, gruppo Ubi, chiede 1 euro per prelievi fino a 500 euro. Per i bonifici vengon chiesti 4,50 euro;
  • Widiba (Mps) e Hello Bank chiedono 3 euro, per i bonifici 7,5 euro.

I prelievi di contante allo sportello costano zero solo in Webank, nelle filiali Bpm, i bonifici allo sportello costano 3 euro.

=> Leggi la guida ai costi del conto bancario

Rendimenti

Tutti questi conti hanno canone zero sulla carta di credito e bonifici online senza commissioni. Di contro però anche i rendimenti sono zero o quasi:

  • 0% per Conto Arancio e Iw Conto;
  • 0,25% di Widiba;
  • Hello Bank remunera fino all’1% le grandi somme per i primi nove mesi.

Per quanto riguarda i conti correnti tradizionali il rendimento medio delle giacenze è del 0,003%, il tasso passivo in assenza di fido 17,96%, la commissione d’istruttoria veloce 36 euro.

Solidità

La classifica della solidità patrimoniale, basata sul Cet1 ratio (rapporto fra il capitale primario di qualità e le attività ponderate per il rischio) vede in cima alla lista Mediolanum (20,22%), a seguire Banco Popolare (14,85%), Bper (14,49%), quindi Credem, Creval, Intesa, Carige, Mps, Mediobanca, CariAsti, Sella.