Quando abbiamo inserito tutte le immagini nell’album, dobbiamo deciderne la destinazione d’uso: se la presentazione è destinata alla stampa, salviamola in formato PDF; dal nuovo Office Button, clicchiamo su “Save As” e scegliamo PDF dal menu dei formati.
Se la pubblicazione è destinata al Web o a essere inviata o distribuita per posta elettronica, allora è bene innanzitutto ridurre il peso delle immagini: PowerPoint 2010 ha previsto un piccolo tool a ciò preposto, che evita così di dover ricorrere a software di terze parti per questa funzione.
Selezioniamo le immagini che vanno ridotte ed entriamo nel menu Picture tool; quindi clicchiamo su “Compress Picture”: una piccola finestra di pop-up ci mostra una serie di opzioni che è possibile flaggare.
Per ridurre al minimo il peso della presentazione, applichiamo la compressione a tutte le immagini eliminando la spunta all’opzione “Apply only to this picture“; quindi passiamo a settare i pixel delle immagini: PowerPoint ci suggerisce dei formati di output a seconda dell’uso che bisogna fare della presentazione.
Per esempio, un documento destinato al Web può limitarsi a una risoluzione di 150 ppi, che può essere ridotta ulteriormente se la presentazione deve essere inviata per posta elettronica.
L’ultima opzione consente di lasciare la risoluzione originale delle immagini: questa scelta è indicata per la stampa quando le immagini sono state volontariamente scattate ad alta risoluzione. Ovvio che il peso delle immagini condiziona quello del documento finale.
Alla fine del processo di sistemazione generale della presentazione ed eventuale compressione delle immagini, salviamo il lavoro come “Web Page” o “PowerPoint Picture Presentation“.
