Ammortizzatori sociali per aree di crisi e stagionali

di Barbara Weisz

Pubblicato 7 Settembre 2016
Aggiornato 6 Aprile 2017 14:38

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Potenziati gli ammortizzatori sociali per le aree di crisi complessa, con un anno in più di sostegno al reddito, e per i lavoratori stagionali, un mese in più di NASpI: negoziato governo sindacati.

Un anno in più di cassa integrazione o trattamento di disoccupazione nelle aree di crisi complessa, NASpI potenziata per i lavoratori stagionali: sono i correttivi al Jobs Act sul fronte degli ammortizzatori sociali annunciati dal Governo e che saranno tradotti in legge prima della Legge di Stabilità. Ne hanno discusso, in una riunione tecnica, il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, e i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil.

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Per le aree di crisi complessa, ambiti territoriali con caratteristiche definite dalla legge in cui sono in corso processi di industrializzazione che necessitano di una particolare attenzione e sostegno, si prevedono le seguenti misure di sostegno al reddito per chi termina gli ammortizzatori sociali nel 2016:

  • lavoratori in cassa integrazione straordinaria che concludono la copertura entro il 2016, oppure persone collegate ancora all’impresa in CIGS che dovrebbero passare alla NASPI: ulteriori 12 mesi di cassa integrazione, in presenza di piano di recupero occupazionale da parte dell’impresa. Risorse disponibili per coprire la misura: 85 milioni di euro, da ripartire sulla base delle richieste delle Regioni al ministero;
  • lavoratori che hanno concluso l’ASpI o la mobilità nel 2016: previsto un ammortizzatore sociale da 500 euro al mese per 12 mesi, a patto che il lavoratore si renda disponibile ad interventi di politiche attive promossi dalla Regione. Risorse disponibili: 150 milioni di euro. Le regioni si impegnano a investire almeno un 20% di quanto ripartito a livello territoriale su interventi di politiche attive.

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Previsti poi una serie di misure per i lavoratori stagionali: un mese di NASPI in più, fino ad un massimo di 4, se hanno avuto rapporti di lavoro stagionale per almeno 3 anni negli ultimi 4 anni. Risorse disponibili, 135 milioni di euro. Il Governo annuncia infine interventi a favore delle aree colpite dal terremoto in Centro Italia del 24 agosto, sul fronte degli ammortizzatori sociali e degli aiuti alle imprese.