770/2016, scadenze e pausa di Ferragosto

di Barbara Weisz

Pubblicato 12 Luglio 2016
Aggiornato 13 Luglio 2016 09:05

Primo agosto scadenza presentazione del 770/2016 (il 31 luglio è domenica), da confermare se ricade nel periodo di proroga di Ferragosto con slittamento al 22 del mese.

Si attendono chiarimenti del Fisco sulla scadenza del modello 770/2016 per le imprese: il termine del 31 luglio cade di domenica, quindi automaticamente passa al primo di1 agosto. Non è chiaro però se anche per la dichiarazione annuale delle imprese su ritenute e pagamenti effettuati valga la cosiddetta pausa di Ferragosto, in base alla quale tutte le scadenze fiscali che cadono fra il primo e il 20 agosto sono automaticamente prorogate al 21. Fra l’altro, nel caso in cui questa “proroga naturale” valesse anche per il 770, il termine sarebbe il 22 agosto, visto che anche il 21 agosto è festivo.

=> Modello 770: novità e istruzioni 2016

Si tratta di un punto su cui urgono chiarimenti delle Entrate: la cosiddetta proroga di Ferragosto, in base all’articolo 3-quater della legge 44/2012 (di conversione del Decreto legge 16/2012), vale per tutti gli adempimenti fiscali e i versamenti effettuati con modello F24 che cadono fra il primo e il 20 agosto, che slittano automaticamente al 21.

L’interpretazione letterale della norma fa ritenere che questa proroga di Ferragosto valga anche per gli adempimenti dichiarativi, come la presentazione del modello 770, e non solo per i versamenti delle imposte. Resta comunque una percentuale di incertezza, determinata dal fatto che è la prima volta che la scadenza del 770 cade nel periodo interessato dalla pausa estiva.

=> Miniguida al modello 770/2016

Come è noto, il modello 770 si divide in ordinario e semplificato.

  • Il 770 semplificato va compilato dai sostituti d’imposta (imprese, enti di previdenza, amministrazione pubbliche) per comunicare dati fiscali relativi alle ritenute operate nell’anno 2015, relativi versamenti ed eventuali compensazioni effettuate, nonché il riepilogo dei crediti e gli altri dati contributivi ed assicurativi richiesti. Il modello semplificato contiene i dati relativi alle Certificazioni Uniche rilasciate a lavoratori dipendenti, equiparati ed assimilati, alle indennità di fine rapporto (TFR), prestazioni in forma di capitale erogate da fondi pensione, redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi. Il modello contiene anche i dati contributivi, previdenziali, assicurativi e relativi all’assistenza fiscale prestata nell’anno 2015 per il periodo d’imposta precedente.
  • Il modello 770 ordinario invece viene utilizzato da sostituti d’imposta, intermediari, e altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti, per comunicare i seguenti dati: ritenute sui dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale erogati nel 2015, operazioni di natura finanziaria effettuate nello stesso periodo, compensazioni operate ed i crediti d’imposta utilizzati.

In entrambi i casi, la trasmissione va effettuata esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato. Se la dichiarazione riguarda meno di 20 soggetti, si utilizza il servizio Fisconline, se invece i dati riguardano più di 20 soggetti bisogna usare Entratel.

Per quanto concerne la compilazione, nel caso del 770 ordinario, per il numero di soggetti da considerare bisogna fare riferimento al numero complessivo di righi compilati nei quadri SF, SG, SK, SL, SO e SR (anche se si riferiscono allo stesso soggetto). Per quanto riguarda invece il 770 semplificato, si considera il numero di certificazioni indicate nel riquadro “firma della comunicazione”, presente nel frontespizio della Certificazione Unica 2016.

=> Modello 770/2016 ordinario e semplificato: specifiche tecniche

Attenzione: se lo stesso sostituto d’imposta ha meno di 20 soggetti per i quali presentare il 770 semplificato ma più di 20 per il modello ordinario, è tenuto a presentare tutti i modelli attraverso Entratel. In generale, chi è abilitato ai servizi Entratel deve avvalersi di questo canale.