Una cartella di pagamento sospesa si prescrive? La sospensione della cartella di pagamento da parte di Equitalia o del giudice in corso di giudizio e gli effetti sulla prescrizione. Recentemente l’INPS ha fornito indicazioni precise relativamente alla sospensione dei ruoli Equitalia per i quali il contribuente abbia presentato apposita istanza ai sensi della Legge di Stabilità 2013, ma cosa accade ai tempi di prescrizione in caso di cartella esattoriale sospesa?
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Ricordiamo che la domanda di sospensione può essere presentata nel caso in cui si ritenga che la richiesta di pagamento presente nella cartella o nell’avviso non sia dovuta. In questo caso Equitalia interrompe le procedure di riscossione per far verificare all’ente creditore la situazione.
Dunque, in caso di sospensione della cartella di pagamento questa non può più essere utilizzata da Equitalia per procedere con un’azione esecutiva o cautelare. Ad essere “sospeso” è solo il valore di titolo esecutivo della cartella esattoriale che però rimane formalmente valida fino ad un suo eventuale annullamento.
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Nel caso in cui i tempi di sospensione superino quelli di prescrizione del credito, eventualità che si verifica spesso in caso di ricorso giudiziale, vanno distinti gli effetti che la sospensione della cartella può determinare sulla prescrizione in diversi casi:
- se è stato avviato un giudizio in tribunale, questo sospende i termini della prescrizione che tornano a decorrere dopo la conclusione della causa;
- se si è verificata una sospensione amministrativa da parte di Equitalia o dell’ente creditore, i termini di prescrizione continuano a decorrere anche durante la sospensione della cartella.
Per maggiori informazioni sulla sospensione delle cartelle di pagamento consulta il sito Equitalia.
