A volte il livello di elaborazione che ci serve apportare ad una singola immagine è così semplice che non è il caso di scomodare i mostri sacri dell’imaging.
Potremmo avere bisogno di aumentare appena il contrasto, di ridimensionare un’immagine, di effettuare un piccolo taglio, rimuovere gli occhi rossi.
Per tutte queste semplici funzioni, ma anche altre che per brevità di esposizione non elencheremo, il programma è già presente sul nostro PC, è leggero (e veloce da utilizzare) e non necessita di particolari attenzioni.
Il Microsoft Office Picture Manager lo trovate nella cartella di avvio assieme agli altri applicativi della suite Office.
L’utilizzo è molto semplice, in alto troviamo le classiche barre dei menu con i comandi più utilizzati.
Sulla sinistra è presente una comoda finestra per la selezione veloce delle cartelle all’interno delle quali sono salvate le immagini. Se prenderemo la buona abitudine di salvare sempre le immagini all’interno della cartella Immagini non avremo bisogno nemmeno di utilizzarla, ci basterà selezionarla una volta e avremo smesso di preoccuparcene.
Nella parte centrale sono visualizzate tutte le immagini presenti all’interno della cartella; tre iconcine posizionate nella parte alta ci permettono di visualizzarne le modalità di visualizzazione: Anteprima, Sequenza, Immagine singola.
Sulla parte destra dell’applicativo è posizionato il Riquadro attività iniziale; questa è la zona indubbiamente più importante, è qui, infatti, che troviamo tutti i comandi utili alla manipolazione dell’immagine. L’interfaccia è quella tipica di una pagina Web con link alle funzioni principali e frecce per navigare avanti e indietro nei vari livelli di menu.
Non ci resta che esplorarne tutte le funzioni.