Il successo dei software dedicati al Customer Relationship Management sembra non volersi fermare. Uno studio di AMR Research ha infatti registrato per questo tipo di applicativi un mercato in crescita dell’8% lo scorso anno, cifra che riprende un traguardo simile raggiunto nel 2005.
Il valore di questo settore è cresciuto nello scorso anno fino ad arrivare a 12,6 miliardi di dollari, ma è destinato ad aumentare ancora: la previsione è che nel 2011 saranno raggiunti i 19,2 miliardi di rendita, pari a quasi il 50% in quattro anni.
A trainare questa crescita sembra essere stato il successo dei Software-as-a-Service, che hanno reso i CRM meno rischiosi da implementare e più semplici da usare. «Nei primi anni del loro sviluppo – ha dichiarato il capo della ricerca di AMR – le interfacce utente dovevano per forza di cose essere più semplificate e intuitive. Si è scoperto che era ciò che i clienti volevano davvero».
Non stupisce quindi il terzo posto di Salesforce nella classifica delle aziende di CRM con maggiore profitto, subito dopo due mostri sacri come SAP e Oracle in prima e seconda posizione sul podio.
Adesso l’attenzione di clienti e produttori si sposterà verso il mercato mobile, con l’introduzione dei CRM su dispositivi come Blackberry e Smartphone. O l’iPhone, che ha già a sua disposizione gli applicativi sviluppati da NetSuite. Ma AMR Research, come già Gartner prima di lei, non sembra essere molto d’accordo su un uso enterprise del prodotto di Cupertino, e avverte: la sua introduzione in ambito aziendale non avverrà prima di qualche tempo.