Sul Canone RAI in bolletta, sono disponibili online le nuove FAQ dell’Agenzia delle Entrate ed ulteriori esempi di compilazione della dichiarazione sostitutiva ai fini dell’esonero dall’addebito (percorso: Home Page > Cosa devi fare > Richiedere > Canone TV > Esempi di compilazione).
=> Esenzione Canone RAI, modello e istruzioni
Nuove FAQ
Se il titolare di un Bed & Breakfast paga già il canone RAI speciale per l’unico apparecchio TV condiviso tra famiglia e ospiti, deve pagare anche il canone ordinario se è intestatario dell’utenza elettrica?
No. Se l’apparecchio TV nel B&B è a disposizione dei clienti, si paga solo il canone speciale. E’ tuttavia necessario presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione compilando il quadro A.
=> Canone RAI nei B&B, guida e casi particolari
Deve pagare il canone RAI anche il contribuente ricoverato in casa di riposo?
Sì, se possiede un apparecchio televisivo a casa propria. Diversamente, se è titolare di un’utenza elettrica residenziale dovrà presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione. Se invece non possiede il televisore e nemmeno l’intestazione di un utenza elettrica residenziale dovrà dare distetta qualora risultasse intestatario do un precedente abbonamento RAI ai sensi dell’art. 10 del RDL n. 246/1938, tramite raccomandata allo Sportello SAT dell’Agenzia delle Entrate.
Le coppie di fatto residenti nella stessa abitazione sono considerate famiglia anagrafica?
In base all’art. 4 del DPR n. 223/1989, si intende per famiglia anagrafica “un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso Comune (unico nucleo familiare)”.
Ai fini della stessa, rileva la certificazione del Comune competente (art. 13 del DPR n. 223/1989). Come si legge sul sito del Governo www.lineaamica.gov.it, è infatti necessario che i soggetti interessati “effettuino dichiarazioni anagrafiche quali la costituzione di nuova famiglia o di nuova convivenza, mediante apposita modulistica per effettuare le dichiarazioni anagrafiche” predisposta dal Dipartimento Affari Interni e Territoriali del Ministero dell’Interno ed adottata da ogni Comune”.
[…] I soggetti che effettuano dichiarazioni anagrafiche chiariscono se nell’abitazione sita all’indirizzo di residenza sono già iscritte delle persone ed indicano se sussistono o non sussistono, rapporti di coniugio, parentela, affinità, adozione, tutela o vincoli affettivi con esse.
[…] Persone o famiglie che coabitano nello stessa abitazione possono dar luogo, a distinte famiglie anagrafiche (distinti nuclei familiari) solo se tra i componenti delle due famiglie non vi sono tali vincoli.
[…] La dichiarazione già resa sull’esistenza dei vincoli affettivi non può essere soggetta a continui ripensamenti. […] I vincoli stessi sono da ritenersi cessati soltanto con il cessare della coabitazione.”
=> Esenzione canone RAI: i primi esempi di compilazione
I nuovi esempi di compilazione
Esempio 14
- Utenza residenziale intestata al marito
- Presentata disdetta del canone per cessione dell’apparecchio TV nel 2015.
In assenza di ulteriori apparecchi televisivi è necessario presentare la dichiarazione sostitutiva: il marito compila l’apposita sezione del Quadro A del modello di dichiarazione.
Esempio 15
- Residenza all’estero e abitazione in Italia
- Utenza elettrica non residenziale
In presenza di apparecchi televisivi è comunque dovuto il Canone RAI; in assenza di televisori e utenza elettrica residenziale (ma non è irregolare?!, ndr…) si può presentare la dichiarazione sostitutiva compilando il relativo Quadro A.
Esempio 16
- Utenza elettrica intestata al marito deceduto
- Moglie erede
In assenza di apparecchi televisivi, la moglie erede può presentare dichiarazione sostitutiva per l’esonero del canone intestato al marito deceduto, compilando la sezione “Dichiarazione” nel Quadro A del modello.