Formattazione e scelta del testo in PowerPoint

di Saverio Lipari

Pubblicato 2 Ottobre 2007
Aggiornato 8 Febbraio 2023 16:25

Capita spesso durante una presentazione di un nuovo progetto, del lavoro svolto o comunque in una presentazione, di vedere gente assonnata che non presta attenzione. Ciò potrebbe essere causato da una scarsa propensione dello speacker, dall’ora tarda (o presto), o dalle slide che non attirano attenzione.

Tralasciando i primi due casi che non sono di nostro interesse, nell’ultimo caso visto si potrebbe fare qualcosa. Il testo da inserire in una presentazione di PowerPoint, per esempio, deve rispondere a tre caratteristiche specifiche, dovrebbe essere: semplice, breve e completo.

La semplicità risiede nella scelta del carattere e del suo colore: il carattere dovrebbe essere ben leggibile, senza inutili corsivi, i font Arial, Times New Roman, Verdana e Tahoma sono i caratteri solitamente più usati poiché più leggibili. Inoltre, è buona regola non utilizzare più di due caratteri nella stessa presentazione per non creare confusione nel pubblico.

Se la nostra diapositiva ha lo sfondo bianco, il nero è il colore migliore per il testo, altrimenti con sfondi diversi il colore dovrà essere scelto in modo tale che sia ben leggibile.

Testo breve e completo sono le altre due caratteristiche di estrema importanza: in una diapositiva è impossibile inserire un testo completo. Per questo è necessario utilizzare gli elenchi puntati o delle frasi brevi che riassumano i punti salienti del nostro discorso. Durante la presentazione delle diapositive sarà nostro compito esporre oralmente e in maniera più dettagliata i contenuti delle diapositive.

All’inizio della presentazione sarebbe bene inserire una diapositiva che elenchi tutti i punti che andremo a toccare durante l’esposizione del lavoro (anche mediante strumenti quali l’Organigramma).