La Legge di Stabilità 2016 ha elevato le detrazioni fiscali per redditi da pensione, incrementando la soglia di esenzione, la cosiddetta “no tax area”, che passa da 7750 a 8mila euro. Le detrazioni IRPEF sulle pensioni – non cumulabili con gli sgravi per redditi di lavoro dipendente o assimilato – spettano sulla base del reddito percepito e dell’età del contribuente. Sono esclusi dal beneficio: pensioni sociali, assegni sociali, pensioni di guerra, prestazioni agli invalidi civili, pensioni privilegiate ordinarie tabellari a seguito di menomazione durante il servizio militare.
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Detrazioni pensione 2016
A decorrere dal 1 gennaio 2016 sono aumentate le detrazioni dall’imposta lorda IRPEF sui redditi da pensione, che per i soggetti fino a 75 anni corrispondono a:
- 1.783 euro (in luogo di 1.725 fino al 2015) se il reddito complessivo non supera 7.750 euro (in luogo di 7.500);
- 1.255 euro, aumentata del prodotto fra 528 euro (in luogo di 470 fino al 2015) e l’importo corrispondente al rapporto tra 15.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 7.250 euro (in luogo di 7.500) se l’ammontare del reddito complessivo è superiore a 7.750 euro (in luogo di 7.500) ma non a 15.000 euro.
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Per i soggetti oltre i 75 anni, la detrazione spetta nelle seguenti misure:
- 1.880 euro (in luogo di 1.783) se il reddito complessivo non supera 8.000 euro (in luogo di 7.750);
- 1.297 euro, aumentata del prodotto fra 583 euro (in luogo di 486) e l’importo corrispondente al rapporto tra 15.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 7.000 euro (in luogo di 7.250) se l’ammontare del reddito complessivo è superiore a 8.000 euro (in luogo di 7.750) ma non a 15.000 euro.