L’INPS ha messo a disposizione degli iscritti la Certificazione Unica dei Redditi 2016, relativa all’anno di imposta 2015: i modelli si possono visualizzare sul sito dell’istituto di previdenza, accessibili tramite PIN. Si tratta della Certificazione Unica che i sostituti d’imposta devono inviare entro il prossimo 7 marzo all’Agenzia delle Entrate, e che hanno già consegnato al contribuente, dipendente, collaboratore, o pensionato, entro lo scorso 29 febbraio.
=> Certificazione Unica 2016: chiarimenti per sostituti d’imposta
Per accedere alla propria Certificazione Unica 2016, il pensionato che ha come sostituto d’imposta l’INPS deve cliccare sul taso Accedi ai servizi online, e poi proseguire con il seguente percorso: Per tipologia di utente>Cittadino>Certificazione Unica 2016. Il servizio è accessibile solo tramite PIN. I pensionati che non hanno il PIN possono richiederlo direttamente online sul sito dell’INPS, selezionando Servizi online – Pin online, oppure attraverso il Contact Center al numero 803164 gratuito da rete fissa o a pagamento dal cellulare al numero 06164164. Infine, possono richiederlo recandosi direttamente alle sedi INPS.
=> Come ottenere il PIN INPS
Attenzione: l’INPS invia i modelli di Certificazione Unica esclusivamnete in via telematica, come tutti gli istituti di previdenza (le imprese, invece, possono scegliere la modalità telematica, ma sono tenute ad accertarsi che il dipendente o collaboratore abbia gli strumenti per riceverla stto questa forma, e garantire comunque l’invio cartaceo su specifica richiesta). Il pensionato che vuole ricevere dall’INPS la Certificazione Unica in modalità cartacea, deve fare una specifica richiesta. Per i titolari di due o più trattamenti di pensione, anche se erogati da diverse gestioni previdenziali, l’INPS elabora un unico modello che certifica tutti i redditi di pensione corrisposti nell’anno precedente.
La predisposizione di uno specifico modello CU sintetico da utilizzre per l’invio al contribuente è una delle novità della certificazione Unica 2016: C’è anche un modello CU ordinario, che va utilizzato invece per l’invio all’Agenzia delle Entrate, che inserirà poi le informazioni nel 730 precompilato.
=> Cu 2016: proroga per i redditi fuori dal 730
Nella Certificazione Unica 2016 il pensionato troverà l’indicazione del trattamento previdenziale percepito del 2015, con le ritenute e le detrazioni applicate. Attenzione: l’obbligo di invio telematico da parte degli enti previdenziale è previsto dal 2015, negli anni precedenti il CUD veniva inviato in forma cartacea. L’INPS mette ora a disposizione online i moduli degli anni precedenti al 2015, che possono essere consultati, stampati e scaricati accedendo al Fascicolo Previdenziale del Cittadino, sotto la voce Modelli.