ISTAT ha pubblicato il nuovo rapporto Noi Italia 2014, che offre una panoramica dei diversi aspetti economici, sociali, demografici e ambientali del Paese. Nel capitolo dedicato alle imprese è interessante osservare come le aziende italiane abbiano raggiunto un buon livello di digitalizzazione con una discreta diffusione dell'uso della banda larga.
=> Rapporto Caio: un Piano Nazionale per la Banda Ultralarga
La quota di imprese che si connette in banda larga fissa a Internet è pari al 91,6% nelle imprese con più di 10 addetti (anno 2012). L’Italia non si trova ai primi posti se raffrontata con i partner UE, ma risulta comunque sopra della media europea. Un segnale positivo è anche la crescente adozione di banda larga mobile in azienda, che sommato al datosulle connessioni fisse porta l’indicatore complessivo a quota 94% per l'Italia (92% a livello di Unione Europea).
Andando ad analizzare con maggiore attenzione il dato sulla diffusione della banda larga nelle imprese sul territorio italiano, emerge che nel 2012 la provincia autonoma di Bolzano si attesta all'apice della classifica con circa il 96% di aziende che adottano connessioni in banda larga fissa. Tuttavia, a fronte di alcuni importanti miglioramenti nella quota dell'indicatore in alcune regioni del Mezzogiorno (Calabria, Basilicata, Puglia) si riduce ancora il distacco tra Mezzogiorno e Centro-Nord da quasi il 29% nel 2003 al 6,5% nel 2011 fino a circa il 2% del 2012.