Gli ultimi dati dell’Osservatorio AgCom mostrano come l’Italia digitale preferisca connettività e telefonia Mobile rispetto a quella fissa. Nel 2013 il traffico dati Mobile è cresciuto del 34,6%, bissando la crescita record dell’anno precedente.
A conferma della preferenza per Internet Mobile sono il calo delle SIM per il solo traffico voce in favore di quelle “solo dati” nonché dell’uso degli SMS (-15%) in favore di applicazioni come WhatsApp e Skype e il crollo delle linee fisse (- 570mila), con crescita quasi zero per la connettività fissa.
Per quanto riguarda la diffusione della telefonia Mmbile in Italia, Wind e gli operatori virtuali (MVNO) vedono crescere le prpprie quote di mercato. A farne le spese, gli storici TIM e Vodafone che perdono rispettivamente lo 0,5% e lo 0,7%. Bene anche H3G che cresce dello 0,2%.
Bene anche la quota degli operatori virtuali che raggiunge il 5,4% del mercato dalla telefonia italiana con 5,2 milioni di SIM attive. Da evidenziare che tra gli MVNO si conferma il dominio di Poste Mobile con il 52,4% del segmento anche se in calo (-4,9%) rispetto allo stesso periodo del 2012. Calano notevolmente inoltre le SIM ad uso residenziale a favore di quelle per uso affari. Nello stesso periodo, le SIM prepagate sono diminuite di 1,67 milioni, mentre quelle in abbonamento sono aumentate di 1,45 milioni.
Dai dati AgCom vale la pena evidenziare anche l'aumento della portabilità . A settembre, il numero di linee mobili portate ha raggiunto i 63 milioni. Con riferimento agli ultimi dodici mesi il saldo risulta positivo per H3G (+1,3 milioni), Wind (+357 mila) e MVNO (+92 mila), mentre è negativo per Telecom Italia (-1 milione) e Vodafone (-750 mila). Per maggiori informazioni consulta i dati dell’Osservatorio AgCom.