WhatsApp è sulla cresta dell’onda come servizio di social messaging. Sui dispositivi mobili supera Facebook, secondo l’indagine di On Device Research su circa 4000 utenti smartphone, iOS e Android, di Cina, Brasile, Stati Uniti, Sud Africa, Indonesia, in cui figura al primo posto come app di social messaging: il 44% ne fa uso almeno una volta a settimana (contro il 35% di Facebook Messenger).
A livello regionale ci sono differenze significative con uno sviluppo che alcuni definiscono di balcanizzazione delle app di messaggistica istantanea. BlackBerry Messenger è molto popolare in SudAfrica e Indonesia mentre WeChat ha una massiccia penetrazione in Cina : il 93% dei possessori di smartphone la usa.
Il sondaggio conferma inoltre che le app di social messaging, tra cui WeChat, Twitter, BBM e Skype, rappresentano il mezzo privilegiato con cui le persone comunicano sul loro cellulare. Il loro utilizzo è quotidiano per l’86% degli intervistati mentre il 73% usa il telefonino per le chiamate, il 75% per inviare sms e il 60% per spedire email.
Un aspetto interessante messo in evidenza dai dati raccolti da On Device è l’importanza dell’utenza giovanile (16-24 anni) nella diffusione di Snapchat negli Stati Uniti : la stessa classe d’età che fugge da Facebook come alcune ricerche sostengono.