L’Agenzia delle Entrate proroga i termini 2016 per le comunicazioni da parte di banche e intermediari finanziari alla superanagrafe fiscale, comunicando le specifiche tecniche di trasmissione: la comunicazione integrativa annuale deve essere effettuata entro il 31 marzo (slitta quindi la scadenza ordinaria del 15 febbraio), mentre quelle mensili dei dati di gennaio e febbraio vanno inviate entro il 30 aprile. Le istruzioni sono contenute nel Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 25 gennaio 2016.
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Si tratta della consueta comunicazione annuale alla Anagrafe fiscale, in base alle norme contenute nel Salva Italia (decreto legge 201/2011), attraverso la quale banche e intermediari inviano al Fisco, secondo un protocollo preciso, i dati relativi a tutti i rapporti finanziari dei proprio clienti, compresi quelli relativi al saldo annuale di conti correnti e conti deposito.
- Se la comunicazione viene effettuata nei termini sopra indicati ma in modo parziale, l’adempimento non si considera rispettato.
- Non sono consentite comunicazioni integrative annuali con modalità ordinaria di invio oltre 90 giorni dal termine stabilito (oltre il 30 giugno). Dopo questa data, eventuali modifiche ai saldi comunicati vanno inviate solo attraverso comunicazione straordinaria.
- Per quanto riguarda le variazioni ordinarie riferite alle anagrafiche o ai dati descritti del rapporto intervenute nel mese precedente devono essere comunicate on invio di tipo straordinario (quindi, in forma di aggiornamento o sostituzione).
- Per chi utilizza il canale di invio FTP, il termine si considera rispettato se il file è rilevato entro i venti minuti successivi alla mezzanotte del giorno di scadenza.
Il provvedimento delle Entrate contiene, in allegato, modalità di compilazione del tracciato unico e relative specifiche tecniche, istruzioni per l’invio della comunicazione integrativa annuale relativa al 2015, tracciato diagnostici e ricevute per la restituzione degli esiti della trasmissione.
L’Agenzia delle Entrate certifica l’avvenuta presentazione delle comunicazioni, a fronte del risultato positivo del controllo formale, e rilascia una ricevuta in cui sono indicati identificativo del file e protocollo attribuito.
Agenzia Entrate del 25 gennaio 2016