Nuove imprese a tasso zero: mini guida

di Noemi Ricci

Pubblicato 11 Gennaio 2016
Aggiornato 27 Febbraio 2018 07:29

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Come presentare domanda di accesso al bando “Nuove imprese a tasso zero” che concede finanziamenti a tasso zero a donne e giovani imprenditori.

Si chiama “Nuove imprese a tasso zero” il nuovo incentivo che si rivolge a donne e giovani imprenditori under 35 che intendono avviare iniziative di autoimpiego ed autoimprenditorialità (micro e piccole imprese) che prevede finanziamenti fino a 1,5 milioni di euro, erogati da Invitalia, per uno stanziamento totale di 50 milioni di euro.

=> Nuove imprese a tasso zero: come fare domanda

Si tratta di finanziamenti a tasso zero della durata massima di 8 anni per coprire fino al 75% delle spese totali. L’impresa richiedente deve essere composta in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne.

Scadenze

La domanda di accesso al beneficio può essere presentata a partire dalle ore 12.00 del 13 gennaio 2016, inviando il proprio business plan e la documentazione direttamente online, attraverso la piattaforma informatica messa a disposizione Invitalia.

Modalità di presentazione

Le domande devono essere firmate digitalmente e verranno esaminate in base all’ordine di presentazione.

=> Imprenditoria giovanile: gli incentivi previsti

Per inviare la domanda è necessario effettuare i seguenti passaggi:

  • registrarsi ai servizi online di Invitalia indicando un indirizzo di posta elettronica ordinario;
  • accedere al sito riservato;
  • compilare la domanda direttamente online;
  • caricare il business plan e la necessaria documentazione.

Verifica e valutazione

Le domande verranno esaminate in ordine cronologico di presentazione e, dopo la verifica formale, verranno sottoposte ad una valutazione di merito che comprende anche un colloquio con gli esperti di Invitalia. Perché la richiesta vada a buon fine è consigliabile essere presenti a tale colloquio di valutazione, anche perché altrimenti la domanda viene considerata automaticamente respinta, e far partecipare al colloquio tutte le persone che ricoprono ruoli strategici nella gestione dell’impresa.

=> Leggi i consigli per ottenere l’incentivo

Per approfondire le modalità di presentazione, i dettagli sugli incentivi e i criteri di valutazione consultare la Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico del 9 ottobre 2015 e le successive circolari: quella del 28 ottobre 2015, con la quale il Ministero ha introdotto una rettifica sulle immobilizzazioni materiali e immateriali, e quella del 23 dicembre 2015 con precisazioni sui termini e modalità di presentazione delle domande.