Agriturismo: aziende, regole, numeri e business

di Nicola Santangelo

30 Dicembre 2015 09:00

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Imprenditoria e agriturismo: binomio vincente secondo l’ISTAT, che fornisce cifre e informazioni sulle attività esercitate.

Sono positivi gli ultimi dati ISTAT sulle aziende agrituristiche. Nel 2014 si è registrata in Italia una tendenza strutturale alla crescita e un elevato potenziale competitivo. Rispetto all’anno precedente, le imprese del settore sono aumentate del 4,1% arrivando a 21.744 unità. Forte crescita in particolare nel Mezzogiorno (+13,1%), più contenuta nel Nord (+2,4%) e nel Centro (+1,7%). Il 35% circa è gestito da donne e, tra questi, la crescita più significativa si è registrata sempre al Sud (+16,5%), in particolare in Puglia e Abruzzo, anche se rimane la Toscana la regione con il maggior numero di agriturismi al femminile (40,4%). In posizione opposta la provincia di Bolzano (13,2%).

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Regolamentazione

Proviamo a guardare più da vicino il business delle aziende agrituristiche in Italia. Le imprese agricole che hanno ottenuto apposita autorizzazione possono esercitare l’attività di agriturismo ossia offerta di ospitalità a turisti e visitatori, disciplinata dalla Legge 96/2006 (ma la prima legge che ha regolato l’agriturismo in Italia è la 730/1985), che definisce “agriturismo”: 

l’attività di ricezione e ospitalità esercitata dagli imprenditori agricoli di cui all’articolo 2135 del codice civile, anche nella forma di società di capitali o di persone che utilizzano la propria azienda in rapporto di connessione con le attività di coltivazione del fondo, di silvicoltura e di allevamento di animali.

Possono essere addetti all’attività agrituristica anche i familiari dell’imprenditore agricolo ai sensi dell’articolo 230-bis del codice civile.

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Attività agrituristiche

  • ospitalità in alloggi o spazi aperti come aree per agricampeggio autorizzate al posizionamento di una tenda o alla sosta di camper e roulotte;
  • somministrazione di pasti e bevande costituiti prevalentemente da prodotti propri o di aziende agricole della zone;
  • degustazione di prodotti aziendali;
  • organizzazione di attività ricreative, culturali, didattiche, di pratica sportiva, escursionistiche e di opportunismo.

Gli alloggi agrituristici possono offrire uno o più tipi di servizio: pernottamento; pernottamento e prima colazione; mezza pensione; pensione completa. Quando si parla di degustazione di prodotti aziendali, invece, si intende l’assaggio di prodotti alimentari ma senza le caratteristiche tipiche di un pasto. Con la degustazione, in pratica, si intende arricchire l’offerta aziendale, inserendo nel circuito di ristorazione-alloggio il consumo in loco di prodotti alimentari di origine aziendale: prodotti agricoli e agroalimentari che non hanno subito una particolare manipolazione e cottura e che vengono offerti senza trasformazione (latte, frutta) o con minima trasformazione (olio, vino, formaggi).