Per ciascuna attività esercitata dai sindaci delle società spetta uno specifico compenso. In base al principio di competenza le prestazioni si considerano eseguite nell’esercizio in cui state effettuate. Per questo motivo al 31 dicembre di ogni anno corre rilevare le fatture passive da ricevere. Presentiamo le registrazioni contabili relative alla rilevazioni dei compensi ai sindaci.
Si ipotizzi che la ditta Alfa S.p.A. deve corrispondere il compenso ai sindaci per le verifiche trimestrali e per le partecipazioni annuali all’Assemblea e al Consiglio di Amministrazione già eseguite e quantificate in euro 1.500 ma per le quali non è ancora stata emessa la fattura. Per questo motivo al 31 dicembre la ditta Alfa S.p.A. deve rilevare le fatture passive da ricevere.
Dare | Avere | |
Compenso sindaci | 1.500,00 | |
Sindaci c/compensi fatture da ricevere | 1.500,00 |
Il 20 marzo dell’anno successivo la ditta Alfa S.p.A. riceve la fattura del sindaco relativa alle attività eseguite entro il 31 dicembre dello scorso anno e a quelle eseguite nell’anno in corso quali il controllo del bilancio e la relazione del collegio sindacale. La fattura ha un importo complessivo di euro 5.000:
Dare | Avere | |
Sindaci c/compensi fatture da ricevere | 1.500,00 | |
Compenso sindaci | 3.500,00 | |
IVA c/acquisti | 1.050,00 | |
Fornitori nazionali | 6.050,00 |
Alla data del 31 marzo la società provvede al pagamento della fattura:
Dare | Avere | |
Fornitori nazionali | 6.050,00 | |
Erario c/lav. autonomi | 1.000,00 | |
Banca c/c | 5.050,00 |
Entro giorno 16 del mese successivo al pagamento l’azienda dovrà provvedere al versamento delle trattenute:
Dare | Avere | |
Erario c/lav. autonomi | 1.000,00 | |
Banca c/c | 1.000,00 |