Mitel investe in Italia nel settore delle comunicazioni VoIP e punta ad allargare i servizi alle aziende. Storico partner della PA, la società punta ora al mercato delle PMI con soluzioni ad hoc, come ad esempio l’applicazione mobile per utilizzare lo smartphone personale per le comunicazioni di lavoro, grazie al centralino aziendale che smista le chiamate sul telefono privato del dipendente senza renderne noto il numero personale. Un servizio molto comodo per chi non possiede il telefonino aziendale o quando ci si trova in trasferta, soprattutto per chiamate estere a sovrapprezzo.
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Con un brand forse poco conosciuto, Mitel opera in realtà in oltre 100 paesi del mondo attraverso 2.500 partner, vantando un milione di postazioni cloud, 60 milioni di clienti finali e più di 1.600 brevetti. A parlarci dei servizi in Italia delineando le strategie per crescere nella Penisola sono il managing director Francesco Pasqualini e il country marketing director Fabio Pettinari.
“Per le PMI abbiamo dei prodotti su misura, come il call manager MiVoice Office 400, una soluzione AllInOne che integra i servizi di Unified Communication e Collaboration, standard aperti IP/SIP (trunk e/o users), oltre che soluzioni per meeting room audio con MiVoice Conference Phone o Video con MiVoice Video Phone”.“Oggi la comunicazione più evoluta passa necessariamente attraverso l’integrazione delle tecnologie esistenti, dal Cloud e Mobile al VoIP, vero punto di arrivo (almeno per il momento) dei servizi di telefonia, che ormai hanno superato gli ormai vecchi servizi della telefonia fissa”.
In Italia, però, qualcosa rallenta l’avanzare del futuro, precisa Francesco Pasqualini.
“Si tratta dell’arretratezza della banda larga ancora oggi non presente in tutto il Paese, al punto che in molte zone montane o collinari si fatica a collegarsi a Internet. Tra i nostri prodotti per le aziende ci sono anche software per videoconferenze e trasmissione dati che tante volte non possiamo proporre per mancanza fisica di un collegamento broadband”.
Tra i clienti italiani vi sono enti pubblici come la provincia di Milano, che sta portando tutti i dati sul cloud, aziende ospedaliere e compagnie crocieristiche: in quest’ultimo settore Mitel detiene il 70% del mercato italiano, favorendo la comunicazione tra le cabine e il “centralino” della nave. Adesso il focus si allarga alle aziende private.
“Il difficile, ora, è comunicare alle imprese i vantaggi delle soluzioni che proponiamo – aggiunge Pettinari – e la rapidità con la quale si raggiunge il fatidico ROI (ritorno sull’investimento). Per questo stiamo creando una serie di key study da presentare alle aziende, per mostrare in termini pratici le soluzioni Mitel, a partire dai sistemi di criptaggio che proteggono le conversazioni su VoIP. Tutto quel che viene proposto al cliente è soggetto a continue implementazioni e aggiornamenti, in modo che l’impresa possa avere sempre a portata di mano le migliori soluzioni”.